A Torino le prime reti virtuali, via alla piattaforma che spiana la strada al 5G

Tim ed Ericsson completano e rendono operativa la tecnologia Vran Lte Advanced. In vista soluzioni machine-to-machine per la public utility e l’automotive

Pubblicato il 07 Ago 2018

vran

Sbarca a Torino, per la prima volta al mondo, la rete di accesso radio virtualizzata. Lo annuncia Tim che in partnership con Ericsson ha completato con successo e reso operativa la piattaforma di virtual Radio Access Network (Vran) Lte Advanced che, grazie ad un’elevata flessibilità di gestione e automazione con soluzioni “Self Organizing Network”, già consente ai clienti di avvalersi del servizio voce Volte e dei servizi dati ultrabroadband con elevati livelli di qualità.

In questo modo “Tim ed Ericsson – spiega una nota – proseguono nell’impegno per la virtualizzazione e automazione della rete con l’obiettivo di proporre applicazioni e servizi sempre più innovativi in ottica 5G a tutta la clientela consumer e business, utilizzando un minor numero di server e una quantità minore di energia elettrica”.

Si tratta di un passo verso la trasformazione digitale DigiTim che, tra gli obiettivi, ha quello di offrire una customer experience di eccellenza e di ottimizzare l’efficienza operativa dei sistemi di rete.

Tim già oggi dispone di un’infrastruttura di rete virtualizzata, la Network Functions Virtualization Infrastructure, con oltre 40 funzioni già in servizio. Numerose quelle che Tim ed Ericsson hanno realizzato insieme per l’ottimizzazione del traffico dati mobile (Policy Manager Mobile Broadband), per offrire alle imprese di medie e grandi dimensioni soluzioni di telefonia mobile personalizzate, con piani di numerazione privati e regole dedicate per effettuare chiamate (Mobile Intelligent Network),  soluzioni di commutazione in grado di gestire connessioni dati e voce (Volte per clienti di rete mobile e Voip e per i clienti di rete fissa).

A queste attività si affianca il programma di evoluzione di un Data Base di rete unificato – Unified Data Management – con componenti in via di virtualizzazione che abiliterà l’erogazione dei primi servizi 5G e machine-to-machine per soluzioni per la public utility e l’automotive. Sono previsti ulteriori progetti per consentire maggiore efficienza, rapidità e qualità nella gestione e realizzazione di nuovi servizi.

“Tim si conferma leader dell’evoluzione digitale del Paese – dice Elisabetta Romano, Chief Technology Officer Tim -: un primato mondiale che ci permetterà ancora una volta di cogliere in anticipo tutte le opportunità di business che il 5G, il Distributed Cloud e l’Internet of Things agevoleranno ulteriormente. In questo percorso di trasformazione stiamo lavorando per realizzare nuove funzioni di rete, pronti ad affrontare altre sfide per raggiungere nuovi segmenti di mercato con tempestività ed efficienza”.

“Il percorso con Tim – il commento di Federico Rigoni, Amministratore delegato di Ericsson in Italia – nostro partner di riferimento per la realizzazione di soluzioni all’avanguardia, ci vede impegnati in prima linea nel massimizzare l’efficienza e la flessibilità delle soluzioni virtuali e ci porterà a rendere tangibile l’automazione delle nostre funzioni di Radio e Core Network in una rete fra le più grandi in Europa. La nostra partnership sulla vRAN, di cui Tim è pioniere a livello mondiale, dimostra nei fatti che l’evoluzione verso il 5G è già iniziata, come prova il dispiegamento avvenuto con successo a Torino. Stiamo lavorando a stretto contatto con Tim per estendere questa prima esperienza a livello nazionale”.

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