“Agevolare la promozione e l’utilizzo del digitale terrestre e delle sue tecnologie in quei territori del paese che presentano difficoltà di ricezione, in modo tale che ogni utente televisivo possa ricevere in chiaro in modo compiuto la trasmissione dei programmi in onda per via satellitare”. Lo ha detto il presidente dell’Anci Piero Fassino presentando il protocollo d’intesa tra TivuSat e Anci, che ha per obiettivo la diffusione della conoscenza sul ruolo della piattaforma satellitare.
“La parziale ricezione del segnale del digitale terrestre penalizza un numero significativo di Comuni, soprattutto delle aree interne, sfavorendo la parte più anziana della popolazione, che nella tv generalista trova spesso un mezzo di compagnia. Con questo accordo vogliamo mettere a disposizione dei Comuni informazioni utili a far conoscere alla propria cittadinanza le potenzialità della piattaforma satellitare TivuSat, come servizio tecnico attraverso il quale è possibile vedere le principali reti gratuite italiane”.
“Questo protocollo con Anci – spiega Alessandro Picardi, presidente di Tivù, la società che gestisce tivùsat – si inserisce nel piano di azioni avviate nel corso del 2015 per dialogare sempre più a stretto contatto con tutti quei Comuni che necessitano di una soluzione tecnica alternativa per ricevere in modo completo tutta la programmazione del digitale terrestre e mettere da parte ogni problema di visione. Accedere a tivùsat è semplice: sono sufficienti un dispositivo certificato tivùsat, una parabola satellitare e la smartcard inclusa nella confezione del decoder o Cam certificati tivùsat”