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Agcom, M5S: “Nomina commissario, ci offriamo come garanti”

I deputati grillini intervengono sulla procedura di selezione del sostituto di Maurizio Dècina: “Basta con logiche politiche spartitorie”

Pubblicato il 05 Set 2013

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“Dopo aver appreso delle dimissioni del professor Maurizio Dècina, il MoVimento 5 Stelle ritiene che la nomina del nuovo Commissario Agcom dovrebbe avvenire sulla base di una selezione, fondata sui principi di professionalità, competenza e trasparenza di cui il MoVimento stesso si farà garante”. Lo dichiarano i deputati del MoVimento 5 Stelle alla Camera.

“Al fine di assicurare l’autonomia dell’Autorità, per la garanzia del pluralismo e della trasparenza nel nostro Paese – spiegano i deputati -, è ferma intenzione del M5S interrompere la prassi spartitoria della politica. La sostituzione del Commissario Dècina, di cui presto si occuperà la Camera, è l’occasione per riaffermare questo principio e il Movimento intende proporre al Parlamento un nome che sia il frutto di una selezione basata su professionalità, competenza e trasparenza.

“Ricordiamo – aggiungono – che tutti i componenti dell’Agcom sono stati eletti dai partiti dell’attuale maggioranza – compreso il prof. Dècina, sostenuto dal Pd – e che l’opposizione non ha nessuna rappresentanza in seno all’Autorità”

“Dopo le modifiche introdotte dal decreto “Salva Italia” – proseguono i deputati – la maggioranza parlamentare oggi ha i numeri per eleggere i Commissari dell’Autorità autonomamente, tramite voto segreto: una modalità antidemocratica che rifiutiamo. Dal momento che anche per la sostituzione di Dècina non è previsto alcun bando o selezione pubblica, ma il criterio adottato sarà tutto politico e spartitorio, il MoVimento 5 Stelle si propone come garante”.

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