STRATEGIE

“AI for all”: dalle reti alla domotica, le network company cinesi accelerano sull’innovazione



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Al Mobile World Congress Huawei e Zte presentano una vasta gamma di soluzioni per telco e aziende nonché prodotti per la smart home del futuro. L’open source il modello vincente per abbattere i costi abilitando funzionalità sempre più all’avanguardia

Pubblicato il 4 mar 2025



intelligenza artificiale, AI

La novità di Huawei lanciata al Mwc Barcelona 2025 si chiama Ai-centric network solution, una soluzione per le telco che “rivoluziona le funzionalità di rete per abilitare la connettività all-domain. Darà il via a un cambiamento verso un O&M orientato alle applicazioni e rimodellerà i servizi e i modelli di business delle telco per sfruttare appieno le nuove opportunità offerte dall’intelligenza artificiale“, ha affermato Yang Chaobin, direttore del consiglio di amministrazione di Huawei e ceo di Ict Business group.

Anche un altro vendor cinese, Zte, si muove tutto sul fronte dell’Ai con i nuovi prodotti annunciati a Barcellona: la società ha presentato l’espansione della sua gamma di smartphone Ai all’interno della sua strategia di prodotto “Ai for All”.

Zte ha illustrato il suo impegno alla creazione di “un ecosistema intelligente per ogni scenario con interazioni multimodali basate sull’intelligenza artificiale” e una gamma completa di dispositivi di intelligenza artificiale, che connettono persone, veicoli ed ecosistemi domestici assicurando che ogni consumatore possa godere dell’efficienza, della funzionalità e della risonanza emotiva dell’Ai.

Huawei e la soluzione per reti Ai-centric

Secondo Yang di Huawei, l’emergere di modelli di intelligenza artificiale di alta qualità, a basso costo e open source darà origine a una vasta gamma di innovazioni nelle applicazioni e accelererà l’avvento di un mondo intelligente. I progressi nell’Ai trasformeranno la società a tre livelli: consentiranno un’esperienza veramente personalizzata per i consumatori, guideranno la collaborazione intelligente nelle organizzazioni e getteranno le basi per un’intelligenza più inclusiva per tutti.

Per l’industria Ict ciò implica opportunità di crescita senza precedenti grazie all’ampia gamma di scenari applicativi, ma anche la necessità di un’infrastruttura di rete con standard ancora più elevati in termini di larghezza di band, latenza, copertura e O&M (Operations&Maintenance).

“La soluzione Ai-centric network di Huawei è progettata per soddisfare queste esigenze”, ha detto Yang.

Le telco si preparano alle nuove applicazioni basate sull’Ai

Yang ha illustrato come la nuova soluzione di Huawei può aiutare le telco a prepararsi meglio all’arrivo delle nuove applicazioni basate sull’intelligenza artificiale. Uno dei pilastri è la connettività all-domain: con una collaborazione più approfondita tra intelligenza artificiale e reti, i carrier saranno in grado di ottimizzare l’orchestrazione delle risorse per il routing, la larghezza di banda e così via. Ciò fornirà applicazioni intelligenti con accesso universale alla rete, uplink e downlink estremamente elevati e livello di servizio garantito.

Quanto all’O&M application-oriented, Yang ha sottolineato come i progressi nelle applicazioni di intelligenza artificiale daranno origine a scenari di servizio più complessi e a requisiti di sull’esperienza molto diversificati. Ciò richiederà un passaggio dall’O&M di rete tradizionale e orientata alle risorse a un approccio più orientato alle applicazioni. I carrier potranno migliorare significativamente l’efficienza dell’O&M di rete portando l’esperienza dell’utente a livelli completamente nuovi.

Yang ha parlato anche di miglioramento dei servizi Ai-to-X: a livello di singolo utente, le reti incentrate sull’intelligenza artificiale possono offrire la giusta esperienza per diversi scenari di intelligenza artificiale assegnando i livelli esatti di larghezza di banda, latenza e affidabilità necessari. A livello organizzativo, le reti Ai-centric permettono di superare i colli di bottiglia nella capacità e nei tempi di risposta per le interazioni da persona a persona, facendo evolvere le reti per supportare l’interattività da persona a agente e persino da agente a agente. Inoltre, nella società, le reti incentrate sull’intelligenza artificiale consentiranno la connettività onnipresente per accelerare l’adozione dell’Ai nei servizi pubblici come l’istruzione e l’assistenza sanitaria, favorendo l’inclusione.

Infine, diversi requisiti di esperienza finale daranno ai carrier l’opportunità di esplorare nuovi modelli di business che permettono di monetizzare una gamma più ampia di metriche. Fondamentalmente, le reti incentrate sull’intelligenza artificiale consentiranno alle telco di andare oltre la tradizionale monetizzazione basata sul traffico e iniziare a monetizzare l’esperienza stessa. Questo libererà il pieno potenziale della connettività e aprirà nuovi flussi di entrate.

Zte e la vision “Ai for All”

La nuova lineup presentata da Zte include lo smartphone di alta fascia full-screen nubia Z70 Ultra, la serie Nubia Neo 3 incentrata sul gaming che abbraccia il concetto “Born to Win” e la serie nubia Focus 2 incentrata invece sulla fotografia. Ci sono anche una serie di dispositivi innovativi che si rivolgono agli appassionati di giochi, fotografia, moda e musica. Inoltre, Zte ha presentato una gamma di soluzioni Fwa e Mbb basate su Ai, 5G-Advanced e Wi-Fi 7, dove il vendor cinese rivendica la leadership da quattro anni.

Nell’era dell’Ai, gli smartphone si stanno evolvendo in una piattaforma intelligente completa che integra perfettamente connettività, interazione, servizi e intrattenimento, ha detto Zte.

“In collaborazione con i nostri partner globali, ci impegniamo a integrare le capacità di intelligenza artificiale migliori a livello mondiale nell’ambito del nostro framework Ai Os“, ha dichiarato Ni Fei, Svp di Zte, presidente di Zte Mobile devices. “Connettendo perfettamente le architetture multimodali con gli Llm Ai avanzati, stiamo trasformando il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia negli ambiti della fotografia, del raminga, della traduzione e dell’Ai-generated content. Nei mercati esteri, Zte accelera la trasformazione dell’Ai con Google. Tutti i nuovi prodotti nubia integreranno Gemini, il modello di intelligenza artificiale più efficace di Google, combinato con l’infrastruttura scalabile, sicura e ad alte prestazioni di Google Cloud”.

All’ecosistema Ai di Zte si è aggiunto anche il suo primo auricolare Ai nubia LiveFlip, progettato per attività come Knowledge Q&A, Ai Travel & Ticket booking, Real-time Ai translate e altro ancora.

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