Il deepeering mette a rischio la privacy. L’allarme è lanciato dall’Aiip, Associazione nazionale degli Internet Provider, a seguito delle dichiarazioni sul datagate di Marco Minniti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio secondo cui “è stata garantita la privacy delle comunicazioni tra cittadini italiani all’interno del territorio nazionale, oltre che delle comunicazioni originate dalle sedi diplomatiche all’estero”.
Per Aiip “la decisione di Telecom Italia di chiudere unilateralmente lo scambio di traffico Internet con numerosi operatori, da lungo tempo gestito presso i principali nodi (Nap) italiani – spiega il presidente Renato Brunetti (nella foto) – si sia determinato che parte del traffico tra utenze interne, scambiato anche con diversi siti web della PA, abbia visto esteso, forzatamente, il proprio tragitto di flusso spesso oltre i confini nazionali”.
L’associazione evidenzia come la politica intrapresa nel giugno 2013 da Telecom Italia sia “in perfetta controtendenza e contraddizione con le rassicurazioni, e quindi con le sottese ma chiare intenzioni, espresse dal sottosegretario Minniti”
“Il caso Datagate, riguardante le gravi accuse di spionaggio globale da parte degli Usa, ha profondamente scosso anche il popolo tedesco, tanto da aver determinato l’iniziativa “E-mail made in Germany”, in base alla quale il traffico e-mail tra residenti passerà esclusivamente tramite server interni – evidenzia Brunetti – Noi di Aiip, in rappresentanza degli Isp associati e dei principali Nap italiani, anch’essi nostri soci, riconfermiamo la nostra ferma e critica posizione nei confronti della decisione presa da Telecom Italia di attuare il cosiddetto de-peering: oltre che per ragioni legate all’efficienza, e quindi alla modernizzazione dell’intero sistema-Paese, anche per l’evidente messa a rischio di parte delle comunicazioni tra utenze italiane”.
Telecom Italia ha chiuso il peering aperto e gratuito, che manteneva dal 1996 ovvero dagli albori della rete. Il peering (interconnessione) è lo scambio di traffico con altri operatori ed è necessario perché gli utenti raggiungano altri utenti e contenuti situati su reti diverse dalla propria. Telecom continua a fare peering privato con gli operatori maggiori, mentre ora ai minori ha cominciato a proporre interconnessioni a pagamento (ha imposto loro il cosiddetto “depeering”).