Extreme Networks partecipa a CeBIT 2011, che si tiene ad Hannover
dall’1 al 5 marzo, dando visibilità alle proprie soluzioni
nell’area della manifestazione dedicata al pubblico professionale
(Hall 13, Stand D55). In particolare, Extreme Networks presenterà
ai service provider le ultime soluzioni per le reti Carrier, che
consentono di rispondere con flessibilità alla crescente domanda
di servizi IP e Ethernet, e alle aziende e ai gestori di data
center in hosting gli switch di ultima generazione per
infrastrutture di rete in grado di evolvere dagli ambienti fisici a
quelli virtual, fino al cloud.
I service provider, in Europa come nel resto del mondo, stanno
facendo fronte a un’enorme richiesta di banda, necessaria per i
servizi triple-play residenziali così come per i servizi business
Ethernet e il mobile backhauling. Nello sforzo di tenere il passo
della domanda massimizzando al contempo le opportunità di
profitto, i carrier si trovano dunque nella necessità di
sviluppare reti di nuova generazione in grado di supportare i
servizi IP convergenti su un’infrastruttura di trasporto
Ethernet. Al CeBIT 2011, Extreme Networks mostrerà l’ampio
portafoglio di soluzioni che è in grado di mettere oggi a
disposizione dei service provider per far evolvere le loro reti, in
modo da essere pronti non solo per le sfide di oggi ma anche per
quelle future.
Con la propria presenza al CeBIT, inoltre, Extreme Networks intende
mettere sotto i riflettori anche una novità che consentirà alle
aziende e ai gestori di data center in hosting di far convergere
dati e storage sulle reti Ethernet migliorando le performance
complessive. Gli switch a chassis BlackDiamond e i gioielli della
serie Summit, gli apparati stackable X480, X460 e X450, sono stati
infatti recentemente rinnovati per supportare gli standard Data
Center Bridging e Converged Enhanced Ethernet. Tali standard
favoriscono il trasporto lossless del traffico storage basato su
Ethernet in ambienti multivendor. In questo modo viene garantita
l'affidabilità e l'integrità dei dati tipicamente
richieste dalle applicazioni San, proteggendo al contempo gli
investimenti già effettuati.