Alcatel-Lucent, nuovi contratti per le Nga

Pubblicato il 25 Giu 2009

Con una serie di ordini annunciati nel mese di giugno,
Alcatel-Lucent conferma le dinamiche della realizzazione delle
nuove reti a ultra-larga banda in campo mondiale, oltre a
confermare il proprio ruolo di protagonista nel settore sulla base
delle stime indipendenti relative al primo trimestre. Nonostante le
condizioni di difficoltà del mercato e di cautela verso i nuovi
investimenti da parte degli operatori, infatti, la dinamica
conferma il passaggio dall’era del megabit a quella delle decine
di megabit al secondo e oltre, che contrassegna i servizi emergenti
della multimedialità interattiva.

In Europa Alcatel-Lucent contribuirà alla realizzazione della
nuova rete a larghissima banda di Portugal Telecom. Una rete Ftth,
o Fiber-to-the Home in grado di portare la fibra direttamente a
casa dell’utente, così da aumentare di un ordine di dimensione
– e in modo simmetrico, ovvero non solo nel download ma anche
nell’upload – la velocità della navigazione sul Web. In più è
possibile ricevere più canali video in alta definizione
simultaneamente nella stessa abitazione. Questo accordo segue a
breve distanza quello in Germania con M-Net, l’operatore bavarese
che ha avviato la realizzazione di una rete in fibra ad alte
prestazioni nell’area di Monaco, utilizzando soluzioni Ftth /
Fttb, Fiber to the Home / Building, inizialmente previste per una
capacità di banda di 100Mbits e ancora più alte in futuro, fino a
1 Gigabits e anche superiori. Inoltre, poiché la soluzione
Alcatel-Lucent, basata sulla piattaforma tecnologica GPON e
l’access manager 7342 Isam Ftt, supporta il modello “Open
Access”, questa rete potrà essere messa a disposizione di altri
service provider, aumentando la gamma di servizi che gli utenti
avranno a disposizione tra telefonia, accesso Internet e tv e
migliorando anche i tempi di pay-back dell’investimento. In
Germania, con i progetti di Monaco e di Augsburg, Alcatel-Lucent è
impegnata attualmente nelle due principali reti Gpon del paese.

L’Asia, invece, rappresenta uno degli scenari più dinamici per
l’innovazione nel settore, con nuove reti per altrettanto
innovativi servizi. In Cina, China Telecom ha attribuito ad
Alcatel-Lucent circa il 40% delle forniture per i nuovi progetti
pilota che porteranno la fibra a casa dell’utente finale
utilizzando la tecnologia Gpon, Gigabit Passive Optical Networks.
Questa soluzione consentirà di portare informazioni ad altissima
velocità su fibra, ad utenti nel raggio di una ventina di Km dalla
centrale locale. L’accesso non è tuttavia solo tecnologia
ottica. Sempre in Cina, infatti, Guandong Telecom, l’operatore di
una delle aree più economicamente dinamiche del Paese, filiale
locale di China Telecom, realizzerà con tecnologia Alcatel-Lucent
una rete Vdsl 2 che, continuando ad utilizzare l’infrastruttura
in rame esistente e basandosi sull’Isam (Intelligent Services
Access Manager, 7302 permetterà di offrire servizi a larga banda,
tra cui la TV in alta definizione. settimana. In Corea del Sud, Sk
broadband (in precedenza: Hanaro Telecom) ha adottato la soluzione
di IP Service Routing IP/MPLS di Alcatel-Lucent per i servizi TV
real time, servizi basati sulla piattaforma Alcatel-Lucent 7750
(core e aggregazione), che richiedono scalabilità, ampiezza di
banda on-demand e, naturalmente, elevati livelli di servizio che
vanno ben oltre quelli consentiti dal routing tradizionale.

Questi nuovi sviluppi nelle reti “Next Generation”
dell’accesso si sovrappongono ad un “primato storico” di
Alcatel-Lucent, quello pressoché decennale nel campo
dell’accesso Dsl. Il Gruppo, infatti, ha fornito in questi anni
l’equivalente di 190 milioni di linee Adsl con una quota di un
terzo del mercato. Gli ultimi dati forniti da Dell’Oro Group,
relativi al primo trimestre 2009, indicano in Alcatel-Lucent il
chiaro leader nelle tecnologie Dsl. Con 5,4 milioni di ‘porte’
consegnate, Alcatel-Lucent continua ad assicurarsi il 34% del
settore globale.

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