Alcatel-Lucent torna a considerare l'ipotesi di uno spin-off
per la sua divisione Enterprise, una decisione che le permetterebbe
di arricchire le proprie casse di contanti da investire nel core
business, quello delle attrezzature per i service provider. Anche
se il gruppo con sede a Parigi non ha specificato il prezzo a cui
venderebbe la unit, che attualmente genera meno del 10% delle
revenues di Alu, persone vicine alle trattative sentite dal Wall
Street Journal sostengono che il vendor potrebbe ricavare circa 1,5
miliardi di dollari.
La notizia dei tentativi di Alcatel-Lucent di procedere allo
spin-off della divisione enterprise era trapelata già a metà
aprile, quando la stampa aveva rivelato che il vendor stava
lavorando con alcuni consulenti per decidere se separare o no la
unit. Steve Hilton, principal analyst di Analysys Mason, pensa che
Alu avrebbe già dovuto vendere da tempo questa attività poco
redditizia.
"La unit enterprise di Alcatel-Lucent ha performance inferiori
alle aspettative e francamente è del tutto marginale”, afferma
Hilton. “Non c’è motivo di tenere un’attività così lontana
dal proprio core business, specialmente quando anche il core
business non sta andando proprio a gonfie vele".
Tuttavia Alcatel-Lucent ha fatto sapere di non aver ancora preso
decisioni definitive: “Stiamo valutando la possibilità, ma
questo non vuol dire che sicuramente ci saranno cambiamenti nella
divisione Alcatel-Lucent Enterprise", si legge in una nota
dell’azienda.
Alcatel-Lucent Enterprise vende telefoni per uffici, switch e altre
attrezzature telecom per imprese, nonché hardware e software per
call center. Secondo Hilton la unit potrebbe far gola a vendor
rivali come Siemens o anche a Huawei, come strumento per "far
crescere rapidamente le vendite dell’azienda cinese in Europa”,
tuttavia l’analista ritiene più probabile che alla fine
Alcatel-Lucent venda al private equity.