America Movil, colosso americano delle tlc, smentisce di aver lanciato un’offerta ostile per acquisire Telekom Austria, dopo la rinuncia al lancio dell’Opa sull’olandese Kpn. America Movil già detiene il 23% di Telekom Austria e fa sapere al settimanale News che intende restare un partner della società, ma “non ha avviato niente di ostile”.
La famiglia Slim, proprietaria di America Movil, detiene un altro 3% del gruppo austriaco, il cui 28% è in mano al governo di Vienna.
Peraltro lo stesso chief executive di Telekom Austria, Hannes Ametsreiter, aveva dichiarato qualche giorno fa di non aspettarsi manovre ostili da Carlos Slim.
“I messicani – aveva detto – si sono sempre dimostrati ottimi partner. Una cosa che ritengo non faranno è agire in modo ostile. Penso sia un’ipotesi da escludere”. Il ceo aveva poi aggiunto di non sapere se America Movil intenda accrescere la sua partecipazione in Telekom Austria.
Le speculazioni su una possibile manovra sulla telco austriaca erano cominciate a circolare subito dopo che America Movil aveva abbandonato la sua offerta di acquisto per il gruppo olandese Kpn. Slim aveva progettato il takeover della società olandese per farne il trampolino di lancio per una decisa espansione in Europa.
Poi però, il 16 ottobre, il magnate messicano aveva rinunciato all’Opa: in un documento del gruppo con sede a Mexico City si spiegava che Slim non era stato in grado raggiungere un accordo né con il management della società né con la sua fondazione indipendente.