America Movil rimane interessata alla partnership con Royal Kpn, nonostante abbia fatto scendere le proprie partecipazioni azionarie nel gestore olandese, verso il quale aveva nei mesi scorsi tentato la scalata ma senza successo, dal 29,8% al 27,1%, come evidenziato dal report annuale. “L’azienda ha ridotto la propria presenza per avere più margini di intervento”, ha affermato durante una conference call nelle scorse ore il Ceo di America Movil Daniel Hajj.
L’azienda di Slim, secondo quanto anticipato da Hajj, sarebbe però interessata a lavorare con Kpn e avrebbe intenzione di tenere la propria partecipazione al di sopra del 20%, la soglia per mantenere i propri attuali diritti di azionista. America Movil ha recentemente investito in Kpn e in Telekom Austria, all’interno di un piano per espandersi lontano dall’America Latina, dove è al momento il più esteso operatore di telefonia mobile. “Non so se venderemo ancora o no – ha affermato Hajj – dipenderà dal mercato. Abbiamo bisogno di essere flessibili, e siamo interessati a sviluppare ancora la relazione con il management Kpn e con il Consiglio d’amministrazione”.
Le due aziende, intanto, secondo quanto riportato dal Financial Times, starebbero rinegoziando i propri accordi di collaborazione commerciale che erano saltati durante i tentativi di takeover falliti lo scroso scorso.