I NEGOZIATI

Apple e Google cercano l’accordo sui brevetti

Fitto scambio epistolare fra le due aziende, per risolvere in via pacifica tutte le azioni legali avviate sull’utilizzo delle rispettive tecnologie

Pubblicato il 20 Nov 2012

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Apple e Google stanno negoziando un possibile arbitrato nella guerra dei brevetti che li vede contrapposti. Nell’ultimo mese, le due aziende hanno aperto una corsia preferenziale, con un fitto scambio epistolare, per risolvere in via pacifica numerose liti legali sull’utilizzo delle rispettive tecnologie. Le lettere sono state rese di dominio pubblico venerdì in una corte del Wisconsin.

Lo scambio di lettere fra i legali delle due aziende è cominciato dopo che gli avvocati di Google hanno chiesto l’arbitrato in aula su alcuni brevetti di Apple. La risposta di Apple è datata 8 novembre, a firma del general counsel Bruce Sewell, in cui l’azienda accoglie positivamente l’offerta di Google. Apple propone inoltre una serie di indicazioni per ritirare le diverse cause aperte sui brevetti a livello mondiale.

I brevetti oggetto di possibile arbitrato fra le parti, come emerge dallo scambio epistolare, riguardano tecnologie che sono ormai utilizzate come standard de facto, in particolare quelle usate nel settore wireless. Per includere diverse tecnologie nel novero degli standard, le due aziende dovranno mettersi d’accordo per cedere le rispettive licenze sui loro brevetti in modo equo, ragionevole e non discriminatorio.

In una lettera del 13 novembre, Google dice di preferire una soluzione che consenta di risolvere tutte le cause aperte fra le parti, e non soltanto quelle che riguardano determinate tecnologie. “Stiamo cercando da tempo un modo per risolvere il problema dei brevetti – ha scritto Kent Walker, general counsel di Google – In ogni caso, Google raccomanda che ogni tipo di accordo non coinvolga la Germania, dove si sono svolte le battaglie legali più cruente sui brevetti degli smartphone”.

Unione Europea e Stati Uniti hanno entrambi avviato delle indagini per verificare se Google abbia violato le norme antitrust nelle sue offensive legali sul fronte dei brevetti. Anche Apple, dal canto suo, ha protestato nei confronti di Goolge e dei suoi partner, Samsung Electronics in particolare, con l’accusa di aver esagerato nel tentativo di guadagnare delle royalties da brevetti standard essenziali.

Il nuovo corso intrapreso da Google e Apple arriva dopo che una settimana fa Cupertino ha risolto ogni disputa legale sul fronte dei brevetti con Htc, siglando un accordo decennale fra le parti. Fonti vicine al dossier hanno reso noto che Htc pagherà le licenze per l’utilizzo dei brevetti di Apple.

Apple sta tentando la strada dell’accordo anche con Samsung. Una corte di San Josè ha condannato la casa coreana ad un risarcimento danni di un miliardo di dollari. Samsung sta preparando l’appello.

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