Apple sarebbe in trattative per acquistare PrimeSense, produttrice israeliana di chip che consentono la visione tridimensionale all’interno dei dispositivi digitali.
La prima offerta, secondo quanto riporta il sito israeliano Calcalist, si aggira sui 280 milioni di dollari.
La trattativa di Apple con la società responsabile della tecnologia del sensore Kinect per Xbox, sviluppato da Microsoft, sarebbe ancora nelle fasi iniziali. Per il momento la Mela non conferma né smentisce ma alcuni manager di Apple hanno già visitato la sede israeliana del team all’inizio di questo mese.
Secondo Calcalist, Apple sarebbe interessata alle competenze del team che lavora a PrimeSense e soprattutto ai brevetti già registrati, che sarebbero utili a migliorare l’interazione dell’utente con i vari dispositivi in sviluppo.
Microsoft ha usato la tecnologia di PrimeSense solo nella versione originale di Kinect per Xbox 360, mentre per la seconda iterazione dedicata alla nuova Xbox One è stata usata una tecnologia sviluppata internamente a Redmond. Per questo motivo, PrimeSense ha perso un grosso cliente e quindi starebbe guardando con interesse ad Apple. Qualora l’acquisizione non dovesse andare in porto, il gruppo di Cupertino potrebbe comunque optare per un accordo come quello che PrimeSense ha stipulato con Microsoft ai tempi del primo Kinect.
I sensori 3D sviluppati da PrimeSense potrebbero dunque essere usati per i prossimi iPhone e iPad, così da migliorare ulteriormente i dispositivi mobili dell’azienda fondata da Steve Jobs e magari forse anche nei Mac del futuro.