Il lancio del nuovo Apple iPhone potrebbe arrivare già in estate: la casa di Cupertino prevede di iniziare a produrre la nuova versione del suo popolarissimo telefono nel corso di questo stesso trimestre, secondo quanto riporta il Wall Street Journal. Il mistero resta fitto per quanto riguarda le caratteristiche del nuovo cellulare; la prestigiosa testata indica solo che non sarà dissimile per forma e dimensioni dall’iPhone 5.
I tempi previsti per il lancio sono però eloquenti: Apple ha presentato l’iPhone 5 nell’autunno del 2012 e se davvero porterà un nuovo device sul mercato in estate vuol dire che ritiene che aspettare un intero anno dalla versione precedente sia un lusso che non può più permettersi. Questa accelerazione sulla usuale tabella di marcia di Cupertino potrebbe segnalare un tentativo da parte dell’azienda di rinvigorire vendite e entrate, che, secondo l’opinione diffusa a Wall Street, hanno subito un rallentamento nel primo trimestre.
Sempre secondo il WSJ, Apple sta lavorando anche a una versione meno costosa dell’iPhone che potrebbe essere lanciata nella seconda metà di quest’anno e che potrebbe avere un look lievemente diverso dal telefono di fascia alta. Come riportato ieri dal Corriere delle Comunicazioni, Apple starebbe anche sviluppando un aggiornamento del suo sistema operativo e dovrebbe portare sul mercato la nuova versione di iOs all’incirca a metà 2013.
Molti analisti affermano da tempo che Apple deve produrre un iPhone meno costoso e sottolineano che puntare solo su prodotti di fascia alta taglia fuori l’azienda da importanti fasce di mercato con grandi possibilità di guadagno. Il produttore numero uno al mondo di smartphone, Samsung, è del resto cresciuta proprio grazie all’ampia gamma di prodotti che abbracciano ogni fascia di prezzo.
“Riteniamo che sia necessario per Apple produrre un device che si rivolge a quella fetta degli abbonati mobili – più del 70% del totale globale – che usa cellulari senza sussidi e con tariffe pre-pagate; solo così Apple può far crescere il suo Earnings per share l’anno prossimo”, secondo l’analista di Btig, Walter Piecyk. “Un telefono a costi più accessibili è necessario anche per potenziare il business più specificamente legato ai pagamenti e al commercio locale. Il management della Apple deve allargare le fasce di mercato raggiunte dai suoi prodotti”.
Resta da vedere se le aspettative degli analisti saranno soddisfatte. Il Ceo di Apple Tim Cook ha affermato a una conferenza con gli investori lo scorso febbraio che Apple continuerà a crescere nei prossimi anni beneficiando del boom del mercato degli smartphone e ha ribadito che i prodotti della Mela saranno “sempre eccezionali, mai scadenti”. Vorrà quindi dire che non arriverà mai un prodotto di fascia media? Finora la Mela si è distinta per i suoi device esclusivi che le garantiscono ampi margini di guadagno, non certo per prodotti low-cost che puntano ad allargare aggressivamente il market share; occorrerà aspettare i prossimi mesi per verificare se la strategia è, anche solo in parte, cambiata.