Vittoria preliminare di Apple nei confronti di Samsung in una delle tante cause sui brevetti in atto fra le due aziende. Ma in questo caso il verdetto preliminare è importante, perché se sarà confermato, Samsung rischia il blocco delle esportazioni negli Usa. I giudici dell’International Trade Commission (Itc), l’agenzia Usa che si occupa di commercio internazionale, hanno stabilito che Samsung viola quattro brevetti di proprietà di Apple, fra cui uno che riguarda la parte anteriore dell’iPhone e un altro la tecnologia per il touch screen, di cui Steve Jobs è uno degli inventori.
Il giudice dell’Itc Thomas Pender ha depositato ieri le sue conclusioni, che dovranno passare ora al vaglio della commissione, che ha il potere e l’autorità di bloccare l’importazione dei prodotti incriminati. L’indagine dovrebbe chiudersi a febbraio, secondo Bloomberg, e fino ad allora almeno Samsung potrà continuare ad eseportare i suoi prodotti negli Usa. Nel mirino dell’Itc la parte frontale degli smartphone targati Samsung, che avrebbero utilizzato illegalmente il design brevettato dalla casa di Cupertino. Altri brevetti che sarebbero stati violati riguardano le immagini traslucide per le applicazioni che compaiono sul display, e la funzione che consente di sapere se le cuffiette sono connesse al device. Un altro brevetto, sempre legato alla connessione delle cuffiette, non è stata violata.
Samsung ha fatto sapere di essere fiduciosa che la commissione non adotterà la posizione del giudice Pender. In caso contrario, la casa coreana si riserva il diritto di fare appello. Attualmente Samsung sta affrontando un’altra causa in corso all’Itc, che riguarda invece la violazione di brevetti Samsung da parte di Apple. Anche in questo caso i giudici federali sono orientati a penalizzare Samsung a favore di Apple.
In una causa separata in Olanda, una corte dell’Aia ha stabilito ieri che Samsung non viola alcuni brevetti di Apple per smartphone e tablet. Il brevetto al centro della lite riguarda la tecnologia di Apple che consente il multiple touche sul touchscreen, che secondo Cupertino sarebbe stato violato dalla casa coreana.