L’Assemblea di Asstel ha nominato i 16 membri del Consiglio generale per il biennio 2020-2022, che vanno ad aggiungersi agli 11 membri di diritto. A far parte del board dell’associazione di rappresentanza industriale della filiera delle Telecomunicazioni in Italia sono stati desiganti Guido Barbieri, Ad di EI Towers, Roberto Basso, External Affairs & Sustainability Director di Wind Tre, Ilaria Dalla Riva, Hr & Organisation director di Vodafone Italia, Luigi De Vecchis, president di Huawei Italia, Paolo Faieta, direttore Risorse umane e organizzazione di Tiscali Italia, Giovanni Ferigo, Ad di Inwit, Angela Gargani, Confindustria and trade associations relations di Tim, Gianluca Gemma, Ad di Transcom, Gianluca Landolina, Ad di Cellnex, Aldo Mancino, Ad e direttore generale di Rai Way, Matteo Melchiorri, Chief human capital officer di Fastweb, Giovanni Orestano, direttore generale di Abramo Customer Care, Diego Pisa, presidente e Ad di In & Out, Davide Rota, Ad di Linkem, Salvatore Turrisi, presidente e Ad di Sielte, Antonio Turroni, Ceo di Covisian.
A completare la composizione del Consiglio Generale il presidente di Asstel, Pietro Guindani (nella foto), presidente di Vodafone Italia e i nove vicepresidenti: Andrea Antonelli, presidente di Almaviva Contact, Aldo Bisio, Ad di Vodafone Italia, Andrea Bono, Ad di BT Italia, Alberto Calcagno, Ad di Fastweb, Massimo Canturi, presidente di Comdata, Jeffrey Hedberg, Ad di Wind Tre, Emanuele Iannetti, presidente e amministratore delegato di Ericsson Telecomunicazioni, Alessandro Picardi, executive vice president – Chief public affairs officer di Tim, Elisabetta Ripa, Ad di Open Fiber, e il past president Cesare Avenia.
L’assemblea ha anche designato il Collegio dei Revisori dell’Associazione per il quadriennio 2020-2024, eleggendo Massimo Cannistrà (Tim), che assume la carica di Presidente del Collegio, Alberto Dello Strologo (Ericsson) e Gianfranco Cipresso (Tim) come sindaci effettivi, e come sindaci supplenti Alberto Pregaglia (Vodafone) e Giovanni Mastrosanti (Almaviva).
“I migliori auguri di buon lavoro vanno ai rappresentanti del Consiglio Generale che si arricchisce grazie all’ingresso di nuove imprese nell’Associazione – afferma Guindani – Le reti di telecomunicazione sono state, negli ultimi mesi di emergenza che abbiamo vissuto, la spina dorsale dell’Italia su cui abbiamo riversato tutta la nostra vita: professionale, sociale, familiare. Proprio per questo è importante avere una Filiera sempre più rappresentativa e capace di rispondere in modo responsabile, veloce e con impegno a beneficio del Paese. Da qui dobbiamo ripartire per proseguire con la promozione della cultura digitale e lo sviluppo di nuove tecnologie a partire dal 5G”.