Il settore dell’Ict ha un ruolo vitale nel trasformare la crisi
in opportunità. Le reti ultraveloci del 21 secolo giocheranno un
ruolo abilitante nello sviluppo di un ecosistema digitale che
genererà un circolo virtuoso con benefici per cittadini,
imprese, terziario e istituzioni.
Una posizione di leadership in questo nuovo scenario diventa
prioritaria e bisogna da oggi indirizzare le agende della
politica in merito ad argomenti quali: superamento del digital
divide, istituzione di un quadro regolatorio europeo,
sostenibilità, educazione, energia e sicurezza. L’industria
deve guidare il cambiamento non solo attraverso la fornitura
dell’autostrada su cui correranno i servizi pubblici per i
cittadini e gli scambi dell’economia globale, ma deve anche
arrivare a migliorare il modo di vivere e lavorare delle persone
attraverso l’offerta di servizi semplici in grado di
incrementare l’efficienza in ogni settore della nostra vita e
creare nuove opportunità di business.
Anche la Pubblica Amministrazione ha un ruolo fondamentale: deve
effettuare investimenti in tecnologie all’avanguardia ed
offrire servizi innovativi per promuovere la competitivit, la
crescita economica e ridurre i costi della macchina
amministrativa dello stato. Studi condotti nel mercato
statunitense riportano ad esempio che per ogni pratica fiscale
processata elettronicamente vi un risparmio di 2,15$ con una
percentuale di errore ridotta dal 20% a meno dell’1%. Ci
auguriamo che il piano E-Gov 2012 sapr efficacemente guidare il
processo di digitalizzazione dei servizi della PA e trasformarla
in un macchina dell’amministrazione trasparente, accessibile e
con elevati standard qualitativi, stimolando al contempo la
domanda pubblica di connettività che guiderà la crescita del
mercato dell’Ict.
I progetti della Pubblica Amministrazione, la grande vitalità
dell’impresa italiana, l’alta qualità del capitale umano e
la base di competenze maturate dai centri di ricerca
specializzati nello sviluppo di soluzioni per le tecnologie a
banda larga sono chiari indicatori di come il nostro Paese
disponga già dei presupposti necessari per accelerare il
processo innovativo e rafforzare il proprio ruolo di protagonista
a livello internazionale.