La Commissione europea ha autorizzato l’acquisizione del comparto aeronautico dell’italiana Avio da parte della statunitense General Electric. La decisione è subordinata ad una serie di impegni volti a salvaguardare la posizione concorrenziale del consorzio Eurojet.
Eurojet produce il motore per l’Eurofighter, un aereo da combattimento utilizzato da Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Austria che concorre con gli aerei dotati di motore GE. La Commissione temeva che l’operazione, come inizialmente notificata, avrebbe permesso a GE di ottenere un’influenza significativa nel consorzio Eurojet e di accedere a informazioni strategiche dei suoi concorrenti. Avio, insieme a Rolls-Royce (Regno Unito), Mtu Itp (Germania) e Itp (Spagna) è membro del consorzio Eurojet.
GE si è impegnata a garantire che le informazioni strategiche del consorzio Eurojet siano adeguatamente protette e che Eurojet e Eurofighter possano continuare a partecipare alle future campagne nel settore delle vendite all’esportazione. Questi impegni pongono fine al conflitto di interessi creato dalla concentrazione e Avio, indica la Commissione oggi, continuerà a realizzare la sua parte di produzione del consorzio sulla base del contributo dell’Italia a questo importante programma militare europeo.
La cessione dell’aeronautica di Avio a GE lùè iniziata lo scorso dicembre. Al closing dell’operazione, Finmeccanica – la holding partecipa al 14,3% di BCV Investments S.C.A. controlla Avio al 100% – incasserà circa 260 milioni di euro, destinati alla riduzione del livello di indebitamento del gruppo. Il prezzo di vendita consente a Finmeccanica di valorizzare al doppio del valore di acquisto l’investimento effettuato in Avio nel 2006.
Inoltre Finmeccanica resterà azionista al 14,3% di BCV, insieme al socio di maggioranza Cinven. Al termine dell’operazione, Avio conterrà le sole attività nel settore dello spazio non acquisite da GE. Nel 2011, tali attività hanno generato ricavi per circa 300 milioni di euro, in particolare nel campo dei lanciatori spaziali tra i quali si ricordano Vega e Ariane 5.