Via libera della giunta provinciale di Bolzano al programma 2016 da 9,5 milioni di euro per l’ampliamento dell’infrastruttura riguardante la banda larga. Prevista la conclusione degli interventi per il collegamento delle 155 centrali Telecom alla rete telematica, l’ulteriore diffusione della fibra ottica sul territorio e il completamento dell’ultimo miglio per 150 edifici pubblici.
Il programma 2016 è frutto della collaborazione fra Ripartizione provinciale informatica, Ufficio infrastrutture per telecomunicazioni, Ras, Informatica Alto Adige e Consorzio dei Comuni. “Il completamento di una rete a banda larga capillare sul territorio e in grado di consentire a tutte le famiglie e le imprese di accedere a collegamenti web ad alta velocità è e resta una delle nostre priorità strategiche”, ha sottolineato l’assessore Waltraud Deeg, la quale ha aggiunto che “si tratta di un’infrastruttura fondamentale non solo per la digitalizzazione, ma anche per la competitività della nostra Provincia”.
Il programma 2016 prevede tra gli altri interventi il completamento del progetto riguardante l’allacciamento alla rete telematica provinciale in fibra ottica di tutte le 155 centrali Telecom presenti in Alto Adige. Ciò consentirà a coloro che si trovano in un raggio di 3 km. dalle centrali di accedere a collegamenti web ad una velocità molto elevata, compresa tra i 7 e i 20 Mbit/s. Proseguiranno, inoltre, i lavori di posa della fibra ottica lungo le reti dorsali del territorio, con particolare attenzione alle zone periferiche, sino a raggiungere i nodi distribuzione dei singoli comuni, i cosiddetti PoP, la cui realizzazione e’ affidata alla Ras.
Altro obiettivo del programma 2016 sulla banda larga, inoltre, è il raggiungimento con la fibra ottica di circa 150 edifici pubblici di proprietà di Provincia e Comuni: questo intervento sarà coordinato dall’Ufficio infrastrutture per telecomunicazioni, mentre l’attivazione della rete sarà a carico di Informatica Alto Adige. Gli investimenti previsti nel settore da parte della Provincia di Bolzano ammontano a 9,5 milioni di euro, e integrano quelli garantiti sia dal Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale – 22 milioni) per il progetto sull’ultimo miglio nei comuni strutturalmente più deboli, sia dal Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – 15 milioni) per i collegamenti web ad alta velocità nelle zone produttive.