FiberCop, operatore di infrastrutture del gruppo Tim, e Netoip rafforzano la partnership tesa a sviluppare il mercato dell’accesso Fiber-to-the-Home (“fibra fino alla casa“) attraverso la partecipazione di Netoip al progetto di co-investimento su rete FiberCop.
In base a questo nuovo accordo, che estende quello siglato lo scorso mese di dicembre, Netoip utilizzerà la rete di accesso secondaria in fibra ottica fino alle abitazioni di FiberCop per sviluppare il mercato dell’accesso Fiber-to-the-home in altri 5 importanti comuni dell’Italia centrale: Forlì, Terni, Falconara Marittima, Fano e Monte Urano.
Copertura del 60% degli edifici entro il 2026
L’intesa raggiunta conferma l’efficacia del modello di co-investimento di FiberCop, che consente a tutti gli operatori interessati di partecipare allo sviluppo della fibra ottica in Italia in un quadro di competizione infrastrutturale. Il piano di investimenti di FiberCop prevede la copertura Ftth di circa il 60% delle unità immobiliari del Paese entro il 2026, accelerando in questo modo il superamento del digital divide sul territorio nazionale e mettendo a disposizione di famiglie e imprese connessioni ultra-broadband con velocità superiori a 1 Gigabit al secondo.
Il provider Netoip opera dal 2009, offrendo connettività Internet, telefonia e servizi a valore aggiunto su tutto il territorio nazionale.