L’Internet Master Plan per la banda larga universale a New York City ha bisogno dell’attivo sostegno di tutte le aziende delle telecomunicazioni per andare verso i suoi obiettivi e chiudere il digital divide. Per questo il sindaco Bill de Blasio ha lanciato una “request for proposals” rivolta a qualunque azienda delle Tlc interessata ad espandere l’accesso alla banda larga nella metropoli statunitense.
Alle telco viene chiesto di proporre nuove idee, tecnologie e modelli di servizio che aiutino la città ad avvicinarsi all’obiettivo della banda larga universale usando l’infrastruttura broadband esistente a New York City.
A New York 1,5 milioni di persone senza Internet
L’obiettivo del Master Plan per Internet è la banda larga per tutti nella Grande Mela, ma l’appello lanciato ora alle telco dal sindaco De Blasio si concentra in particolare sui quartieri meno agiati, per lo più a Brooklyn, nel Bronx e nel Queens. Queste aree, ha sottolineato una speciale task force sull’inclusione razziale e l’equità voluta dall’amministrazione comunale, sono state le più colpite dal Covid-19 e hanno sofferto della mancanza di connettività, unico strumento per continuare a lavorare, studiare e socializzare nei lockdown.
L’intervento delle aziende delle telecomunicazioni per estendere la copertura della banda larga beneficierebbe, calcola l’ufficio di De Blasio, 600.000 residenti. Si tratta di un più di un terzo di quelli che a New York City erano in pieno digital divide prima della pandemia: 1,5 milioni di persone senza accesso a Internet mobile e fisso, secondo il team del Chief technology officer della città, John Paul Farmer.
Il sindaco apre a ogni tecnologia per il 4G e il 5G
“I newyorkesi hanno bisogno della connettività Internet per continuare a vivere, lavorare e studiare”, ha affermato il Cto in una nota che presenta la call for proposals per le telco. “Con questa iniziativa apriamo le porte all’industria perché si faccia avanti e proponga una scelta di tecnologie che possano modernizzare l’infrastruttura di banda larga e portare la connettività 4G e 5G a quei cittadini che più ne hanno bisogno. Non c’è una soluzione che cerchiamo, siamo aperti a qualunque idea e siamo felici dell’opportunità di lavorare con tutti coloro che condividono il nostro obiettivo di chiudere il digital divide a New York City”.
De Blasio ha presentato l’Internet Master Plan a gennaio del 2020, con un investimento iniziale di 70 milioni di dollari e l’intenzione di coinvolgere le telco per espandere la copertura broadband. Ma poco dopo è esplosa la pandemia e la città si è trovata nell’urgente necessità di accelerare il piano. A maggio il sindaco ha chiesto alle aziende tecnologiche di sviluppare idee innovative u come colmare il divario digitale e a luglio ha annunciato un investimento di emergenza di 157 milioni di dollari sulle iniziative per l’espansione della banda larga.
Adesso l’appello alle telco si lega all’apertura, da parte di ben 18 assessorati (tra cui quelli all’istruzione, alla sanità, ai servizi sociali e ai trasporti), di oltre 100.000 strutture di proprietà comunale, come edifici e pali della luce, che sono messi a disposizione delle aziende delle telecomunicazioni. In particolare, il Department of Information technology and telecommunications ha fatto sapere che darà 7.500 pali stradali alle aziende che vorranno installare attrezzature per il 5G a New York City nei prossimi 15 mesi.