Via ai bandi per la connettività ultraveloce nelle province autonome di Trento e Bolzano. Infratel ha pubblicato l’avviso per la concessione di contributi pubblici per la realizzazione di Progetti di investimento per la costruzione e gestione di reti a banda ultralarga in grado di erogare, in ogni unità immobiliare presente nei singoli civici, servizi di connettività con velocità attesa nelle ore di picco del traffico pari ad almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload. La gara consta di un lotto unico per un valore economico di 65 milioni.
“La presente procedura è bandita a seguito della mancata ricezione di offerte per il lotto n. 15, Province autonome di Trento e Bolzano, di cui alla procedura per la concessione di contributi pubblici per il finanziamento di progetti di investimento per la realizzazione di nuove infrastrutture di telecomunicazioni e relativi apparati di accesso in grado di erogare servizi con capacità di almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload già pubblicata in Guue il 20 gennaio 2022 e in Guri, Vª S.S. Appalti pubblici, n. 9 del 21 gennaio 2022”, spiega Infratel.
Le risorse sono a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) nell’ambito del “Piano Italia a 1 Giga”.
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e la convenzione durerà fino al 30 giugno 2026. La scadenza del termine per la presentazione delle offerte è il 3 giugno 2022, ore 13:00.
Nei giorni, intanto, Infratel ha assegnato a Elettra Tlc la gara da 45 milioni per portare la banda ultralarga nelle isole minori. Ne dà notizia Infratel, la in-house del Mise guidata da Marco Bellezza che ha in carico la gestione delle gare del piano Strategia Italia 2026.
La gara è stata aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (di fatto il medesimo importo della base d’asta) e bisogna precisare che Elettra Tlc è stata l’unica azienda a candidarsi alla gara. Riguardo alla progettazione l’incarico va a Eds Infrastrutture. La durata dell’appalto è fissata al 31 dicembre 2028 a partire dalla data di sottoscrizione del contratto: in dettaglio i lavori dovranno essere terminati entro il 31 dicembre 2023 e la manutenzione assicurata fino al 31 dicembre 2028.
Sempre nelle scorse settimane è stata avviata la consultazione pubblica riguardante la seconda fase del “Piano voucher per l’incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga delle famiglie”. L’obiettivo del Piano è promuovere e incentivare la domanda di servizi di connettività a banda ultralarga (Nga e Vhcn) in tutte le aree del Paese, allo scopo di ampliare il numero di famiglie che usufruiscono di servizi digitali utilizzando reti ad alta velocità ad almeno 30 Mbit/s, in linea con la Strategia Italiana per la banda ultralarga.