PNRR

Bandi Infratel, Fastweb: “Nessun ricorso, partecipiamo a gare”

L’azienda smentisce le indiscrezioni di stampa: “Abbiamo abbandonato i ricorsi e presentato ufficialmente le nostre offerte per i progetti su scuola e sanità connesse”

Pubblicato il 12 Apr 2022

banda larga, fibra, internet

Fastweb ha partecipato alle gare per portare la connettività a banda ultralarga agli edifici scolastici e agli ospedali lanciate da Infratel nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Lo  precisa l’azienda in una nota, spiegando di aver abbandonato i ricorsi al Tar, di cui stamane aveva dato notizia il quotidiano MF.

“In relazione alle notizie di stampa circolate in merito a impugnative di Fastweb presso il tribunale amministrativo avverso i bandi di Infratel per scuola e sanità connessa, l’azienda fa sapere di aver abbandonato i ricorsi e di aver regolarmente partecipato alla gara presentando la propria offerta nell’ambito dei bandi in oggetto”, si legge nel comunicato.

Secondo quanto riportato da MF, Fastweb aveva impugnato le gare in fibra “Scuole connesse” e “Sanità connessa” perché la basi d’asta, rispettivamente di 184 e 387 milioni, erano considerate troppo basse e  questo avrebbe consentito solo a Tim di partecipare. E perché, in questo modo, si sarebbero persi i fondi del Pnrr destinati alle reti ultraveloci. Ma in mattinata è arrivata la smentita della compagnia guidata da Alberto Calcagno.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati