Infratel Italia entra nell’advisory board dell’Osservatorio Polimi dedicato alla blockchain e alla distributed ledger technology. “I grandi cambiamenti causati dal Covid-19 ai modelli di education, agli scambi di valore, all’organizzazione del lavoro e agli stili di vita di milioni di persone – si legge nella nota di Infratel che annuncia la decisione – hanno avuto un impatto significativo e dato un’ulteriore spinta alla digital transformation, già in atto, a livello globale”.
L’osservatorio, nato nel 2018, ha tra le proprie finita quella di condividere la conoscenza su Blockchain e Dlt e contribuire alla crescita del mercato italiano, creando occasioni di incontro e confronto tra i principali attori attivi sul tema. Infratel Italia, prosegue il comunicato, nell’ambito dei lavori dell’Osservatorio potrà offrire il proprio contributo nell’esplorare l’integrazione di questa tecnologia emergente con la progettazione, sviluppo e realizzazione delle reti a banda ultra larga che rientrano nella propria mission istituzionale.
“Siamo grati al Politecnico di Milano per il rinnovato impegno di studio e ricerca in un asset così strategico ed è nostra intenzione contribuire ai lavori dell’Osservatorio, portando la consolidata esperienza del nostro gruppo e dei nostri professionisti – commenta Eleonora Fratesi, presidente di Infratel – La realtà italiana ha bisogno di sviluppare sistemi blockchain sempre più affidabili, e in questo contesto tutti gli attori, sia pubblici che privati, devono dare il loro apporto in linea con le indicazioni strategiche del Ministero dello Sviluppo Economico che ha da tempo puntato su questa tecnologia. Per queste ragioni – conclude – Infratel metterà a servizio della collettività e del mondo accademico le conoscenze e professionalità maturate sul campo per un corretto sviluppo di tecnologie come la blockchain che prenderanno sempre più spazio, da qui in avanti, e che saranno sempre più utilizzate”.