BANDA ULTRALARGA

BlueMed, Sparkle attiva la tratta mediorientale: via ai servizi commerciali Aqaba-Milano

Per operatori, Isp, imprese e istituzioni connessioni Internet ad alta velocità e soluzioni innovative. L’Ad Bagnasco: “Un ulteriore passo avanti verso la realizzazione del nostro progetto di punta. E rafforziamo la nostra presenza in Giordania, Paese strategico e hub di riferimento per la digitalizzazione del Medio Oriente”

Pubblicato il 27 Set 2023

Sparkle ha attivato la tratta terrestre del cavo BlueMed che collega Aqaba in Giordania alla propria dorsale mediterranea. Sono dunque disponibili i servizi diretti tra Aqaba e Milano che utilizzano i nuovi segmenti di BlueMed.

I servizi attivi sulla nuova tratta

BlueMed è il cavo di Sparkle che collegherà l’Italia con la Francia, la Grecia e vari Paesi che si affacciano sul Mediterraneo fino ad arrivare per l’appunto ad Aqaba in Giordania. Il cavo fa parte del Blue & Raman Submarine Cable Systems, realizzato in partnership con Google e altri operatori e che si estenderà fino a Mumbai in India. Con quattro coppie di fibre proprietarie e una capacità di circa 25 Terabit al secondo per coppia, l’infrastruttura fornisce una connettività diversificata e ad altissima velocità, unica nel suo genere e destinata ad aumentare con l’evoluzione della tecnologia nella regione.

Con l’attivazione della tratta terrestre mediorientale, operatori, Isp, imprese e istituzioni possono beneficiare di connessioni Internet ad alta velocità e di soluzioni di capacità avanzate da Aqaba a Milano, sfruttando i due segmenti BlueMed già attivi e la dorsale mediterranea di Sparkle.

L’accensione della dorsale terrestre diversificata e protetta da Aqaba segue quella annunciata a settembre tra Palermo, Genova e Milano, segnando un altro passo verso il completamento del cavo BlueMed di Sparkle che, entro la fine del 2023, vedrà le attivazioni verso Pomezia (Roma), Golfo Aranci (Sardegna), Bastia (Corsica) e Marsiglia e poi, nel corso del 2024, altre tratte nel Mediterraneo.

In Giordania, BlueMed approda nel data center neutrale tier-3 di Aqaba Digital Hub che ospita il PoP di Sparkle dal 2019 ed è già collegato alla rete internazionale dell’azienda e al backbone IP globale Tier 1 Seabone. Con l’aggiunta di BlueMed, Aqaba Digital Hub offre una connettività Internet più veloce e affidabile ad aziende e privati in Giordania e nei Paesi limitrofi, rafforzando così il suo ruolo come hub gravitazionale nel Medio Oriente.

“Siamo lieti di dare il benvenuto a BlueMed nei nostri data center carrier-neutral di Aqaba, segnando una tappa significativa per Aqaba Digital Hub nel percorso per servire la Giordania e i mercati limitrofi. Questa collaborazione strategica con Sparkle e BlueMed farà avanzare la posizione di Aqaba Digital Hub come prima struttura completamente neutrale nella regione del Medio Oriente, migliorando ulteriormente l’accesso tra Europa, Medio Oriente, Africa e Asia e consentendo ulteriori iniziative e progetti con i nostri partner per rafforzare queste connessioni”, ha dichiarato il fondatore e amministratore delegato di Aqaba Digital Hub, Eyad Abu Khorma.

“L’approdo ad Aqaba segna un ulteriore passo avanti verso la realizzazione del nostro progetto di punta BlueMed”, ha spiegato Enrico Maria Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle. “Inoltre, grazie alla partnership con Aqaba Digital Hub consolidiamo un rapporto proficuo e di lunga durata, rafforzando al contempo la nostra presenza in Giordania, Paese strategico per il settore e hub di riferimento per la digitalizzazione del Medio Oriente.

E Google annuncia la posa di cavi tra Portogallo, Bermuda e Stati Uniti

Ma le infrastrutture per la connettività l’ultrabroadband crescono anche al di là delle colonne d’Ercole: Google ha infatti annunciato Nuvem, un nuovo sistema di cavi sottomarini transatlantici che collegherà Portogallo, Bermuda e Stati Uniti.

Battezzato in ossequio al termine portoghese che significa “nuvola”, Nuvem migliorerà la resilienza della rete attraverso l’Atlantico, contribuendo a soddisfare la crescente domanda di servizi digitali. Il nuovo percorso del cavo aggiungerà una diversità di rotte internazionali e sosterrà lo sviluppo dell’infrastruttura delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per i continenti e i Paesi coinvolti.

Previsto in servizio nel 2026, Nuvem fa parte del più ampio piano di Google di investire in infrastrutture di cavi sottomarini in tutto il mondo. Mountain View è tra l’altro un investitore nel sistema transatlantico Equiano, che approda in Portogallo. Negli Stati Uniti, Nuvem approderà sulle coste della Carolina del Sud, così come farà il cavo Firmina costruito per collegare il Sud America.

“La Bermuda Business Development Agency (Bda) accoglie con favore l’annuncio di Google che le Bermuda saranno la sede di un nuovo cavo transatlantico sulla strada per diventare un hub digitale dell’Atlantico”, ha dichiarato in una nota David Hart, Ceo dell’agenzia. “La Bda sostiene da tempo che la centralità delle Bermuda le rende un punto di approdo e di interconnessione ideale per i cavi sottomarini tra le Americhe, l’Europa e l’Africa e siamo molto contenti che questi sforzi abbiano dato i loro frutti”. Con circa il 95% delle comunicazioni mondiali trasportate su reti di cavi sottomarini, il ruolo delle Bermuda come punto di interconnessione internazionale per il trasferimento dei dati garantirà una maggiore resilienza e ridondanza della rete ai Paesi su entrambe le sponde dell’Atlantico per i decenni a venire”.

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