Copertura di oltre 2 milioni di unità immobiliari in fibra Ftth per il pieno raggiungimento del target 2026 del Piano Italia a 1 Giga finanziato con fondi Pnrr. Forte impegno dunque nel programma di investimenti. Questi gli obiettivi annunciati da Fibercop: il budget 2025 è stato approvoto dal cda – in vista del piano industriale atteso entro il mese di marzo – chiamato anche all’approvazione dei risultati preliminari pro-forma 2024 sottoposti a revisione contabile.
Migliorare ulteriormente la qualità della rete
“I risultati in linea con il piano pluriennale, sono una chiara testimonianza della solidità e continuità del percorso che l’azienda ha intrapreso e intende perseguire – evidenzia Massimo Sarmi, Presidente e amministratore delegato di Fibercop -. La società sta accelerando la posa della fibra e la dismissione della rete in rame, con l’obiettivo di assicurarsi maggiori benefici in termini di innovazione, sostenibilità ambientale e sociale. Attraverso un consistente piano di investimenti, e insieme a un solido management team siamo motivati a migliorare ulteriormente la qualità della rete e delle attività, in collaborazione con i nostri azionisti. Ci guida la missione di affermarci come campione digitale del Paese”.
I conti 2024 di Fibercop
Riguardo ai conti 2024 i ricavi si attestano a circa 3,9 miliardi di euro a dicembre 2024, su base normalizzata e pro-forma, per riflettere l’attuale perimetro e struttura patrimoniale ipotizzando una data di costituzione al 1° gennaio 2024 e l’esclusione di Telenergia dal perimetro per l’intero esercizio.
L’Ebitda normalizzato afrter leasing, escludendo alcune voci non ricorrenti e one-off, si colloca a circa 1,9 miliardi di euro (soggetti agli aggiustamenti Ppa di fine anno in corso di definizione). Significativi i capex pari a 2,4 miliardi, in linea con tutti gli obiettivi, inclusi quelli relativi al “Piano Italia 1 Giga” del Pnrr. Gli investimenti effettuati nel 2024 per la posa della frete Ftth, hanno consentito la copertura di ulteriori unità immobiliari per circa 2 milioni.
La nomina del nuovo amministratore delegato
Tutto tace per ora riguardo alla nomina del nuovo amministratore delegato dopo l’uscita di scena di Luigi Ferraris, rimasto in sella appena sei mesi. Kkr ha incaricato Egon Zehnder per individuare una rosa di candidati.