Il panorama delle telecomunicazioni in Europa sta vivendo un momento cruciale, caratterizzato da una transizione infrastrutturale epocale. Mentre le reti di fibra ottica si espandono a ritmo sostenuto, il focus si sposta sull’aumento del tasso di adozione, che rappresenta oggi la sfida più importante per il settore. Nonostante gli ingenti investimenti, l’adozione da parte delle famiglie rimane al di sotto delle aspettative, con un modesto incremento di appena 1,3 punti percentuali tra il 2022 e il 2023, come riportato dal Ftth Council Europe. Secondo un’analisi di Ing Bank, se questa situazione perdurerà, sarà difficile superare un tasso di adozione del 65% entro il 2028.
Tre scenari per il take-up della fibra
Il rapporto delinea tre possibili scenari per il futuro del take-up della fibra: uno scenario base, caratterizzato da un incremento costante delle sottoscrizioni; uno scenario di alta crescita, supportato da campagne aggressive e offerte innovative; e uno scenario di bassa crescita, determinato dalla persistente resistenza dei consumatori. In ciascun caso, la competizione a livello locale diventa cruciale, specialmente per i piccoli operatori che devono competere con i giganti del settore.
Transizione verso la fibra passaggio vitale
La transizione verso le infrastrutture in fibra è di vitale importanza per le economie digitali europee. Non solo la fibra ottica è più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle reti tradizionali, ma è anche la colonna portante di innovazioni come le città intelligenti e l’Internet delle cose (IoT). Gli ambiziosi obiettivi del Digital Decade dell’Ue puntano a una penetrazione della fibra oltre il 90% entro il 2028, un traguardo che le maggiori economie europee stanno perseguendo con determinazione.
Le telecomunicazioni europee devono quindi affrontare un mercato in continua evoluzione, frammentato e competitivo, dove l’innovazione e la capacità di offrire servizi integrati saranno determinanti. La sfida per gli operatori sarà non solo garantire la copertura totale della fibra, ma anche massimizzare il ritorno sugli investimenti attraverso l’adozione diffusa e l’offerta di soluzioni di connettività all’avanguardia. In questo contesto, la pianificazione strategica e il marketing mirato appariranno come gli strumenti più efficaci per guidare il cambiamento e soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori digitali.
Stimolare la domanda: il potere del marketing
I consumatori, infatti, mostrano una certa resistenza al cambiamento, spesso a causa della loro soddisfazione con i servizi esistenti forniti da tecnologie xDSL e coassiali. Questa inerzia è ulteriormente alimentata da vincoli contrattuali che vincolano gli utenti ai provider attuali e dalla percezione che il passaggio alla fibra comporti disagi, come la necessità di installare nuovi dispositivi o modificare le proprie abitudini digitali.
Tuttavia, come detto, esistono delle strategie promettenti per stimolare la domanda. In primo luogo, le campagne di marketing personalizzate e le nuove offerte commerciali possono rappresentare un vero e proprio volano per l’adozione della fibra. Queste iniziative potrebbero essere particolarmente efficaci in aree geografiche selezionate, dove l’analisi dei dati può identificare le zone a maggior potenziale di penetrazione.