Fibermind si prepara a consolidare la propria posizione sul mercato nazionale puntando a diventare leader nella progettazione di reti a banda ultra larga e 5G: la controllata di Maticmind ha infatti perfezionato e chiuso l’accordo per l’acquisizione del ramo d’azienda Ftth di New Changer, società specializzata nell’ingegneria e progettazione di reti in fibra ottica.
L’integrazione in Fibermind del ramo Ftth di New Changer sarà completata entro fine anno, permettendo così a Fibermind di raggiungere livelli di business pari a circa 30 milioni di euro. Per l’intero gruppo Maticmind questa acquisizione rappresenta una grande opportunità di crescita nell’ambito della progettazione di reti in fibra ottica, ampliando il proprio mercato, sviluppando sinergie commerciali e operative.
Il gruppo Maticmind ha affrontato l’investimento – spiega una nota della società – “con la volontà di apportare il proprio contributo al Paese, garantendo lo sviluppo delle migliori soluzioni per l’evoluzione e l’accessibilità al servizio dei cittadini, in linea con il percorso intrapreso dall’Italia in tema di connettività in fibra ad alta velocità, uno dei punti chiave per la digitalizzazione del Paese, tema sostanziale del Pnrr“.
“Siamo orgogliosi di questa nuova acquisizione – dichiara Carmine Saladino, presidente e azionista di riferimento –. Il gruppo Maticmind dimostra ancora una volta di guardare al futuro, mettendo il proprio know-how al servizio del Paese e dei cittadini. L’operazione è perfettamente in linea con le nostre politiche di crescita: ricerca dell’eccellenza, valorizzazione del made in Italy e dei talenti nostrani. Ci aspettano grandi ed entusiasmanti sfide che sono sicuro riusciremo a vincere, come fatto fino ad oggi”.
Il gruppo Maticmind conta su oltre 900 dipendenti, 12 sedi in tutta Italia ed un fatturato di oltre 300 milioni di euro nel 2020.