IL NUOVO SPOT

Iliad nel mirino del Codacons, esposto sull’offerta a banda ultralarga: “È ingannevole”

L’associazione dei consumatori considera fuorvianti le informazioni ai consumatori sia sul fronte dei vincoli e della durata del piano sia sulla velocità dei 5 Giga al secondo. “Questioni tecniche incomprensibili”. E chiede ad Antitrust e Agcom di inibire la condotta ed applicare sanzioni nonché di valutare lo stop della campagna pubblicitaria. L’azienda: “Accogliamo spunti per migliorare ma nostra comunicazione è trasparente”

Pubblicato il 10 Feb 2022

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L’offerta a banda ultralarga di Iliad, annunciata sul mercato italiano appena qualche giorno fa, è già diventata oggetto di ricorsi. Nel mirino finisce lo spot che annuncia le caratteristiche dell’offerta e in particolare il riferimento alle capacità di connettività ma anche i claim “per sempre” e “senza vincoli”. Passa all’azione il Codacons con un esposto (QUI IL DOCUMENTO) presentato all’Antitrust e all’Agcom in cui si chiede di inibire ed eventualmente sanzionare la condotta posta in essere dalla compagnia guidata da Benedetto Levi e di intervenire, nelle more, con un provvedimento che interrompa la diffusione dell’offerta commerciale.

“Appare che vi siano delle rilevanti omissioni informative alle quali il consumatore non pone attenzione in quanto attirato dal claim “per sempre” e da quello altrettanto enfatico del “senza vincoli””, scrive il Codacons nell’esposto. Tre le contestazioni. Primo: “Ad una analisi più approfondita l’offerta coprirebbe solo la tariffa mensile quindi non l’extra bundle e le caratteristiche tecniche come ad esempio la velocità o la capacità”. Secondo: “È per sempre a condizione che per sempre resti attiva anche la sim mobile associata ed il metodo di pagamento inerziale associato ad entrambe. Ciò introduce un elemento esterno alla promessa “per sempre” ed una condizione che è radicalmente incompatibile con una promessa pubblicitaria e contrattuale così perentoria ed assoluta”. Terzo: “Introduce una condizione che limita fortemente la promessa del “senza vincoli”. Questa offerta infatti ha dei vincoli e delle restrizioni. In primoluogo quello di tenere sempre attiva una sim Iliad per poter fruire di quelle particolari condizioni economiche. In secondo luogo, ancora più penalizzante per il consumatore, l’obbligo per il consumatore di pagare gli importi di entrambi i servizi (fisso e soprattutto mobile) con uno strumento di pagamento automatico come la carta di credito o l’addebito in conto corrente”.

Nel mirino finisce anche la velocità di connessione a 5 Gigabit al secondo “che ha invece dei limiti territoriali e tecnologici”, scrive il Codacons. L’azienda, in realtà, ha spiegato i dettagli tecnici nella nota stampa diffusa in occasione del lancio dell’offerta da 15,99 euro al mese per chi è già cliente o attiverà una sim mobile (per tutti gli altri la spesa sale a 23,99 euro): prevede fino a 5 Gbit/s complessivi in download (fino a 2,5 Gbit/s su 1 porta Ethernet, fino a 1 Gbit/s su 2 porte Ethernet, e fino a 0,5 Gbit/s in Wi-Fi).

Ma lo spot diffuso attraverso i principali media non sarebbe altrettanto esaustivo. “La comunicazione pubblicizza Iliadbox omettendo fondamentali e rilevanti limitazioni tecniche. Da un’analisi più approfondita il modem che consegnato ai clienti supporta tale velocità promessa ma solo come “velocità complessiva”, concetto assolutamente incomprensibile per qualsiasi consumatore. I 5 Giga pubblicizzati infatti sono solo teorici e sostanzialmente impossibili da raggiungere nell’uso normale che un consumatore fa della connessione domestica e della connessione ad internet. Solo una minima parte di questi 5 Gigabit al secondo è infatti utilizzabile per l’uso più comune che si fa della connessione ad internet, quello cioè della connessione wifi. Più precisamente solo 500 megabit dei 5 Giga promessi sono utilizzabili in WiFi, ovvero solo il 10% della prestazione pubblicizzata. E se si collegano più apparati in wifi tale disponibilità di banda e di velocità di connessione va addirittura condivisa riducendosi ulteriormente. I 5 Gigabit al secondo che Iliad pubblicizza in realtà si potrebbero raggiungere solo tramite la connessione temporanea di più computer alle singole porte Ethernet del modem. Ma nessuno di noi fa un utilizzo simile dei computer e degli altri apparecchi domestici collegati in rete: l’esperienza comune ed abituale è quella di collegare comodamente tali apparecchi al wifi di casa”.

Iliad in una nota evidenzia di aver “sempre comunicato in modo chiaro e trasparente verso i consumatori e riteniamo che il contenuto della proposta per la fibra Iliad così come la sua comunicazione siano orientati a rendere semplici e chiare anche questioni tecniche e complesse. Raccogliamo in ogni caso e come sempre, ogni spunto che riteniamo utile a migliorare, dato l’avvio dell’offerta nel segmento della fibra con l’obiettivo di rendere sempre soddisfatti i nostri utenti”.

 

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