Mercato della fibra, Intred chiude il cerchio intorno a Qcom. E con una nuova operazione porta al 100% il perimetro di acquisizione della società di Treviglio specializzata nella connettività in banda ultralarga. Ed estendendo in questo modo la rete in fibra proprietaria. Lo annuncia la stessa Intred, operatore di Tlc quotato dal 2018 all’Aim, specificando che è stato acquisito il rimanente 25,222% del capitale sociale di Qcom, dopo l’accordo dell’8 gennaio 2020 per il 74,778%.
L’operazione, nel dettaglio, vede Intred divenire parte di un contratto di compravendita che ha ad oggetto l’acquisto del rimanente 25,222% (la “partecipazione di minoranza”) del capitale sociale di Qcom, a seguito della nomina di Intred stessa quale terzo, da parte di Fabio Massimo Erri, socio di maggioranza di Qcom.
Nell’ambito dell’Operazione, Intred ha proceduto a modificare alcune previsioni dell’accordo vincolante sottoscritto in data 8 gennaio 2020 per allinearle all’acquisto della partecipazione di minoranza.
“Questa operazione testimonia la bontà della nostra offerta nei confronti dei soci di Qcom – dice Daniele Peli, presidente e Ad di Intred – e contemporaneamente ci consente di dare maggiore slancio alla successiva fase di integrazione”.
Dettagli dell’operazione
L’operazione prevede nel suo complesso la cessione di 1.320.000 azioni di Qcom (rappresentano il 100% del capitale sociale) da parte dei soci (Fabio Massimo Erri, Franca Tarantino e Fiorenzo Erri, Sergio Mazzoleni, Pietro Marcassoli, Aurelio Agnelli, Gianfranco Pezzoli, Diego Mazzoleni, Elios Ruggeri, Graziella Breviario e Francesco Ruggeri) per un corrispettivo provvisorio pari a circa 10,2 milioni, da pagarsi per circa 8,3 milioni al closing e per la residua parte a seguito della chiusura del procedimento di aggiustamento prezzo, che sarà eseguito a valle dell’approvazione del bilancio di esercizio di Qcom al 31 dicembre 2019.