Acquisizione del diritto d’uso, per 15 anni, di circa 300 km di fibra ottica spenta: questo l’obiettivo portato a casa da Intred frutto degli accordi siglati con Retelit e Gtt. L’operazione consentirà a Intred di ampliare la propria rete in Lombardia e – stando a quanto annuncia l’azienda in una nota – avrà importanti ricadute sulle vendite di connettività in fibra ottica nelle provincie di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Como.
L’implementazione della nuova infrastruttura comporterà anche l’acquisto di apparati di rete di ultima generazione portando l’investimento complessivo a circa 1 milione di euro. La “consegna” delle infrastrutture è prevista per il prossimo autunno e unitamente allo sviluppo diretto della rete, proietterà la lunghezza complessiva del network oltre i 3.000 km entro la fine del 2019, rispetto ai 2.170 Km registrati lo scorso 31 marzo 2019.
“Questi accordi, unitamente ai precedenti accordi con Tim e Open Fiber, si inseriscono pienamente nella strategia di crescita programmata dalla società in fase di Ipo che ha consentito di raccogliere nuovi capitali – sottolinea Daniele Peli, Co-Founder e Amministratore Delegato di Intred -. Il nostro obiettivo rimane sempre quello della crescita dell’offerta infrastrutturale per consentire di offrire ai nostri clienti le migliori soluzioni di connettività disponibili”.
L’azienda ha chiuso il 2018 con un fatturato a 17,2 milioni. La rete in fibra nel 2018 è passata da 1.500 a 1.950 chilometri con una crescita del 30% su base annua. L’incremento complessivo dei ricavi è trainato dalle vendite di connessioni veloci in banda ultralarga (Ftth e Fttc) cresciute del +65% a 8 milioni. In miglioramento anche il settore della telefonia (+12% a 2 milioni), sostenuto dalle vendite dei pacchetti commerciali di tipo flat.