PNRR

Italia a 1 Giga solo al 29%. E manca meno di 1 anno e mezzo alla deadline



Indirizzo copiato

E per 5G Densificazione va ancora peggio: 21%. Risultati invece più che incoraggianti per i piani 5G Backhauling, Scuola e Isole minori che hanno ampiamente scavallato il target del 50%. La Sanità al 39%

Pubblicato il 12 ott 2024



broadband, banda ultralarga, tlc, connettività

È una medaglia a doppia faccia quella che emerge dai dati resi noti da Infratel in merito ai risultati al 30 settembre relativi ai piani banda ultralarga fissa e mobile finanziati con i fondi Pnrr. Se i target relativi ai piani per la connettività di scuola, isole minori e 5G Backahuling hanno ampiamente scavallato il 50%, per il piano Italia a 1 Giga, quello che riguarda la banda ultralarga nelle aree grigie, la percentuale si attesta al 29% e per il 5G Densificazione la quota è del 21%. Migliore il dato per la Sanità connessa, che si attesa al 39%. Considerato che manca meno di un anno e mezzo alla deadline di giugno 2026, quella del Pnrr, c’è dunque ancora molto da fare.

Se complessivamente è corretto parlare di “un grande risultato frutto del lavoro di squadra su tutti i Piani legati al Pnrr, anche in settori fondamentali come il lavoro, la scuola e la sanità”, si legge nella nota Infratel sui dati appena resi noti, in realtà all’analisi dei dettagli risulta evidente che non si può ancora cantare vittoria.

Il Piano Italia a 1 Giga

Ammontano a 1 milione i civici connessi nelle aree grigie, pari al 29% del target su un totale di poco più di 3,5 milioni di civici da raggiungere. E a inizio settembre la nuova consultazione sui cosiddetti civici di prossimità (QUI TUTTI I DETTAGLI) per aggiornare la mappatura delle zone oggetto del bando aggiudicato Open Fiber e Fibercorp (che eredita la partita da Tim a seguito della vendita degli asset di rete a Kkr). Obiettivo della mappatura – si legge nell’avviso Infratel – è verificare se i civici di prossimità, comunicati ad Infratel in data 31 agosto, sinora mai sottoposti agli operatori di mercato, siano oggetto di investimenti già attuati o siano inseriti in piani di sviluppo privati entro il 30 giugno 2026 idonei a garantire una velocità di connessione in download di almeno 300 Mbit/s nell’ora di picco del traffico. E ciò al fine di definire lo stato dei civici in linea con la decisione della Commissione europea sugli aiuti di Stato nell’ambito del Piano Italia a 1 Giga. La consultazione si è conclusa il 7 ottobre.

Il 5G a doppia velocità

Se per Italia 5G Backauling ammontano a 5.286 le stazioni radio base collegate, pari al 56% del target e per Italia 5G Densificazione le aree coperte hanno raggiunto quota 288, pari al 21% del target.

Sono stati prorogati i termini per la mappatura 2024 delle reti mobili: la nuova scadenza per le telco è slittata al 4 novembre. La in-house del Mimit ha dunque concesso altri due mesi per fornire i dati puntuali sui piani di copertura al 2026 del territorio nazionale con reti 4G e 5G.

Scuola, sanità e isole minori

Ha raggiunto il 58% del target il Piano Scuola Connessa, fase II, con 5.300 edifici collegati e per il Piano Sanità Connessa sono 3.519 le strutture attivate, pari al 39% del totale da raggiungere. Per quanto riguarda il piano Isole Isole Minori – su cui Infratel ha appena avviato la consultazione per un upgrade – sono 11 le isole collegate, il 52% del target.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5