IL PROGETTO

Open Fiber, 210 milioni di nuovi investimenti nel Centro Italia

Ammontano a 381 i comuni in 6 regioni in cui sono stati già avviati i cantieri grazie ai bandi Infratel. A Roma il progetto più ambizioso: partiti i lavori per cablare più di un milione e duecentomila unità immobiliari per 350 milioni

Pubblicato il 27 Mar 2019

banda-ultralarga-reti-broadband-fibra

Il centro dello stivale continuerà a essere protagonista di un grande progetto di modernizzazione del paese che vedrà la costruzione di una rete in fibra ottica capillare ed efficiente. A leggere i numeri non saranno solo le grandi città a essere coinvolte nel progetto ma anche i piccoli borghi grazie ai bandi Infratel.

I lavori sono a buon punto nelle grandi città dove la vendibilità è già aperta e l’azienda opera come investitore privato: Pescara, Latina, Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa, Prato, Perugia, Ancona e Terni, sono le città in cui gli utenti possono già usufruire della nuova infrastruttura. In questi comuni la società di telecomunicazioni, guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa, ha aperto la commercializzazione di ben 160mila unità immobiliari investendo oltre 236 milioni di euro a cui si aggiungono 43 milioni di euro di altri 16 grandi comuni in fase progettazione.

Dove possibile, tramite accordo con i comuni, Open Fiber cerca sempre di utilizzare cavidotti e sottotubazioni già esistenti per evitare di dover effettuare scavi. In questo modo si cerca di arrecare il minor danno possibile al territorio e ai residenti, oltre che velocizzare il lavoro. La prassi, qualora non fosse possibile il riutilizzo dei sottoservizi, è quello di utilizzare tecniche non invasive come la minitrincea.

Nel frattempo sono tanti i nuovi cantieri che apriranno nei Comuni delle aree bianche delle regioni centrali. Se si guardano nel dettaglio gli investimenti messi in campo si vede quanto sia grande la volontà di valorizzare un’area ricca di borghi e di storia. Al momento sono 381 i comuni in cui si sta lavorando sparsi in sei regioni. In queste aree per il 2019 si prevedono investimenti, tramite i bandi Infratel, per 208 milioni di euro così ripartiti: 57 per il Lazio, 31 per le Marche, 48 per la Toscana, 29 per l’Umbria e 27 milioni per l’Abruzzo.

Investimenti di questo tipo genereranno un indotto lavorativo per migliaia di persone: tecnici, operai, giuntisti, progettisti e altre figure professionali che saranno impegnate per mesi nella costruzione della nuova rete. Chiudiamo con il progetto più ambizioso: Roma. Nella città eterna sono già partiti i lavori per cablare più di un milione e duecentomila unità immobiliari con un costo complessivo di ben 350 milioni di euro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati