IL TAGLIO DEL NASTRO

Open Fiber: fibra nei borghi e nei piccoli comuni, si parte dall’Umbria

Via alla commercializzazione della connettività fino a 1 Giga a Castel Giorgio. Ma si punta a estendere progressivamente il servizio nelle altre 17 regioni oggetto dei bandi Infratel

Pubblicato il 01 Ago 2019

fibra-ottica

Portare la fibra ottica nei piccoli comuni e nei borghi, per consentire a un numero crescente di italiani di connettersi a Internet ad altissima velocità. Open Fiber, la società capitanata da Elisabetta Ripa, annuncia oggi la sua nuova sfida nell’ambito del piano banda ultralarga nelle aree bianche (oggetto dei bandi Infratel). È Castel Giorgio, piccolo comune umbro, il primo “collaudato” ossia in cui è stata avviata la commercializzazione della connettività fino a 1 Giga. E l’azienda annuncia che “nei prossimi giorni, non appena saranno ultimati i collaudi, la commercializzazione dei servizi sarà progressivamente disponibile in un numero crescente di comuni nelle 17 Regioni interessate dai primi due bandi Infratel”.

Il taglio del nastro a Castel Giorgio ha visto presenti l’Ad di Open Fiber Elisabetta Ripa, il Presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, Giorgio Maria Tosi Beleffi dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico, il Responsabile relazioni istituzionali di Infratel Italia Guido Citerni di Siena ed i primi operatori coinvolti: Tiscali, Vodafone, Connesi, Unidata, Fibra City, Techno Adsl.

L’infrastruttura realizzata da Open Fiber rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione per 20 anni da OF, che ne curerà anche la manutenzione. Il piano di cablaggio di Open Fiber in Umbria coinvolgerà 190mila unità immobiliari in 77 comuni della Regione. L’investimento complessivo è di circa 55 milioni.

“La commercializzazione dei servizi in fibra nelle aree bianche, che parte oggi ufficialmente a Castel Giorgio ed è già attiva in sperimentazione in 70 comuni, sarà a breve estesa in tutti i comuni cablati, segnando un passo fondamentale nella realizzazione del più grande piano di infrastrutturazione digitale mai realizzato in Italia – ha sottolineato l’Ad Elisabetta Ripa -. Come Open Fiber siamo orgogliosi di portare una connessione ultraveloce e a prova di futuro in oltre 7000 comuni, per azzerare il divario digitale proprio in quelle aree dove si avverte maggiormente”.

Nelle aree nere (cluster A e B) dell’Umbria Open Fiber rende noto che con investimento privato, ha già completato l’infrastrutturazione della città di Perugia (prima città in Italia ad essere stata interamente cablata da OF con infrastruttura FTTH) e che sta completando il cablaggio di Terni (dove sono già disponibili i servizi di connettività) e ha avviato i cantieri a Foligno.

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