L'INVESTIMENTO

Prysmian, in Romania la più grande fabbrica di cavi ottici d’Europa

Taglio del nastro per lo stabilimento di Slatina: fa parte di un investimento triennale di 250 milioni di euro messo in campo dal gruppo. Il ceo Vanhille: “Rispondiamo all’aumento della domanda con capacità, innovazione e qualità”

Pubblicato il 13 Giu 2017

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Prysmian Group battezza la sua nuova fabbrica di cavi ottici a Slatina (Romania), la più grande in Europa. Il nuovo stabilimento fa parte di un investimento triennale di 250 milioni di euro volto per ampliare la capacità produttiva del Gruppo a livello mondiale per soddisfare la crescente domanda di cavi ottici per lo sviluppo delle nuove reti di telecomunicazioni ad alta velocità.

“Come leading player mondiale nell’industria, ci impegniamo a supportare le necessità dei Governi e degli operatori di telecomunicazioni impegnati nello sviluppo delle nuove reti a banda larga, continuando ad investire nella capacità produttiva di cavi e fibre ottiche, così come in nuove tecnologie e know-how – dice Philippe Vanhille, Senior Vice President del business Telecom di Prysmian Group – La trasformazione digitale della società passa attraverso lo sviluppo di nuove reti di telecomunicazioni in fibra ottica a banda larga e ultralarga e solo la fibra può assicurare la velocità e affidabilità necessarie. Si tratta di infrastrutture strategiche che devono essere di alta qualità e destinate ad assicurare alte prestazioni nel tempo, così da essere pronte anche per gli sviluppi del 5G, smart cities, smart transportation, smart homes”.

“L’operational excellence è chiave per confermare la competitività in particolare in mercati complessi e dinamici come quello dei cavi e fibre ottiche – Andrea Pirondini, cooPrysmian Group – Gli investimenti coinvolgono sia stabilimenti di cavi e fibre ottiche già esistenti in Italia, Francia, Olanda, Nord e Sud America, sia lo sviluppo di nuovi impianti come quelli di Slatina in Romania, Presov nella Repubblica Slovacca e Durango in Messico”, conclude Pirondini.

Il business Telecom di Prysmian Group ha registrato un fatturato di 1.164 milioni di euro nel 2016, con ebitda rettificato a 163 milioni, registrando un aumento del +22.0% rispetto al 2015, e un miglioramento dei margini del 14.0% rispetto al 12.1% nel 2015. Il gruppo ha prodotto 35 milioni di chilometri di fibra ottica nel 2016, e ha recentemente presentato il cavo dei record Flextube 2112 fo, che presenta il più alto numero di fibre per un cavo micromodulo flessibile istallato ad oggi, confermando il suo impegno nel provvedere soluzioni di cavi ad alta densità estremamente compatti e molto più veloci da installare, consentendo ai fornitori di servizi di impiegare facilmente un numero record di fibre in aree difficili o congestionate. Nelle ultime settimane il Gruppo ha siglato un importante accordo di fornitura di cavi ottici da 300 milioni di dollari con Verizon Communications per supportare l’espansione della rete ottica in N. America che favorirà l’implementazione dei servizi 5G.

“Siamo coinvolti in vari progetti a livello globale e stiamo facendo in modo che tutti i nostri stabilimenti siano in grado di offrire la qualità indiscussa dei nostri prodotti insieme alla nostra esperienza e all’impegno per l’innovazione”, chiude Vanhille.

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