Conclusa la vendita di Alcatel Submarine Networks (Asn) allo Stato francese attraverso l’Agence des participations de l’Etat. Lo annuncia Nokia in una nota puntualizzando che la transazione è stata finalizzata il 31 dicembre. Nokia mantiene una partecipazione del 20% con rappresentanza nel consiglio di amministrazione per garantire una transizione agevole fino all’uscita prevista, momento in cui è pianificato che lo Stato francese acquisisca l’interesse rimanente di Nokia.
Il valore dell’operazione
Riconoscendo l’importanza del patrimonio, delle operazioni e delle relazioni di Asn con i suoi principali stakeholder, lo Stato francese ha espresso il pieno sostegno alla gestione e alla strategia di Asn, e ha concordato di mantenere gli investimenti e di supportare l’ulteriore sviluppo sostenibile dell’offerta tecnologica integrata verticalmente.
Con la vendita di Asn Nokia potrà concentrare il proprio portafoglio di infrastrutture di rete sulle opportunità di crescita nei mercati principali di riferimento. A partire dal secondo trimestre del 2024, Nokia ha classificato Asn come un’operazione “dismessa”
Chi è Asn
Asn è un leader francese e globale nelle reti di comunicazione sottomarine, con una posizione unica nei sistemi chiavi in mano. Ha registrato una crescita significativa sotto la gestione di Nokia ed è ben posizionata per continuare a beneficiare della crescita del vasto e attraente mercato dei cavi sottomarini.
In Italia parte il countdown sul dossier Sparkle
Il mese di gennaio sarà determinante per smarcare il primo dei dossier 2025 rimasti sul tavolo delle trattative, il dossier Sparkle. Tim vorrebbe accelerare sulla cessione, prevista per il 27 gennaio 2025, per escluderla dal piano industriale atteso per il 13 febbraio. Un cda straordinario potrebbe essere convocato il 22 gennaio per approvare l’operazione. La cessione, del valore di 700 milioni, vedrebbe in quota al 70% il Ministero dell’Economia e al 30% il fondo Asterion grazie al supporto di un finanziamento bancario da 600 milioni.