BANDA ULTRALARGA

Sanità e scuole connesse: Fastweb e Tim fanno il pieno nelle due gare

La società guidata da Calcagno si aggiudica 4 lotti su 8 per un controvalore di oltre 165 milioni nella gara per la sanità. Per le scuole prima Tim con quattro lotti per 99,2 milioni. Il ministro Colao annuncia per fine mese la chiusura della gara 5G

Pubblicato il 07 Giu 2022

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Fastweb è la telco prima classificata nella gara per la Sanità connessa aggiudicandosi 4 lotti su 8 per un controvalore di oltre 165 milioni nella gara per la sanità. Per le gara Scuole connesse prima è Tim con quattro lotti su 8 per un controvalore di 99,2 milioni. Si è conclusa dunque l’assegnazione di 480 milioni di euro per portare Internet ultraveloce a circa 10 mila scuole e oltre 12 mila strutture sanitarie.

Ma è Fastweb a guidare la classifica calcolando i due bandi: il totale delle assegnazioni vede sette lotti a Fastweb per un valore di circa 213 milioni di euro, sei lotti a Tim per circa 177 milioni euro, due a Vodafone per circa 71 milioni di euro e uno a Intred per circa 19 milioni di eurosanitarie in tutto il Paese.

“Grazie a questi interventi garantiremo la connettività a banda ultralarga alle scuole, agli ospedali e agli ambulatori in tutta Italia. Con i fondi appena assegnati, arriviamo a quota 4 miliardi di finanziamenti già destinati dal Governo per avere, entro il 2026, un Paese perfettamente connesso ai migliori livelli europei, anche nelle cosiddette aree a fallimento di mercato”, sottolinea Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale.

Tutti i fondi per il 5G entro fine mese

Il prossimo passo, previsto per la fine di questo mese – annuncia il ministro -” riguarderà la conclusione delle attività riguardanti l’assegnazione dei finanziamenti destinati allo sviluppo del 5G, completando così il nostro piano per connettere tutta l’Italia. Un piano unico in Europa che stiamo portando avanti grazie all’impegno delle imprese di telecomunicazioni e infrastrutture che investiranno nella digitalizzazione del Paese a beneficio di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione”,

La gara Sanità connessa da 314 milioni

È Fastweb ad aggiudicarsi la maggior parte dei lotti della gara per la sanità connessa gestita da Infratel nell’ambito del Pnrr. La società capitanata da Alberto Calcagno ha “incassato” 165,4 milioni sui 314 aggiudicati portando a casa 4 lotti su 8: il lotto 3 Friuli-Venezia Giulia, Veneto, e le due province autonome di Trento e Bolzano; il lotto 5 Toscana e Lazio; il lotto 7 Campania e Calabria; il lotto 8 Sicilia, Sardegna.

I restanti 4 lotti vanno a Tim e Vodafone: la telco guidata da Pietro Labriola “incassa” circa 77,7 milioni aggiudicandosi il lotto 2 che riguarda la regione Lombardia e il lotto 4 Emilia-Romagna, Marche, Umbria. Vodafone porta a casa fondi per 70,7 milioni per il lotto 1 Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e per il lotto 6 Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia.

Il criterio applicato, rende noto Infratel, è stato quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. E la durata dell’appalto sarà da considerarsi a partire dalla stipula della sottoscrizione degli accordi quadro fino al 30 giugno 2026.

Il Piano “Sanità connessa” intende garantire la connettività per le strutture sanitarie, dagli ambulatori agli ospedali, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps e fino a 10 Gbps. Il costo complessivo del Piano prevede, oltre a fornire connettività e accesso ad internet veloce, anche assistenza tecnica e servizi di manutenzione a circa 12.280 strutture sanitarie in tutto il Paese. È previsto inoltre, per circa 4.700 edifici, il passaggio a reti in grado di fornire il suddetto livello di connettività. Le strutture sanitarie interessate riceveranno inoltre apparecchiature terminali (modem/router) necessarie per connettersi alla rete. La nuova rete sarà interamente finanziata e di proprietà dello Stato e sarà gestita da uno o più operatori che verranno scelti sulla base di un processo di selezione competitivo, aperto, trasparente e non discriminatorio, rispettando il principio di neutralità tecnologica.

La gara Scuole connesse da 166 milioni

È Tim la prima classificata nella gara per le Scuole connesse da quasi 166 milioni anch’essa aggiudicata sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. E anche in questo caso la durata dell’appalto sarà da considerarsi a partire dalla stipula della sottoscrizione degli accordi quadro fino al 30 giugno 2026.

In dettaglio Tim si è aggiudicata il lotto 1 Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, il lotto 5 Toscana, Lazio, il lotto 7 Campania, Calabria e il lotto 8 Sicilia, Sardegna per un controvalore di 99,2 milioni di euro. A Fastweb il lotto 3 Friuli-Venezia Giulia, Veneto, e province autonome di Trento e Bolzano, il lotto 4 Emilia-Romagna, Marche, Umbria e il lotto 6 Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia per un totale di 47,1 milioni di euro. A Intred va il lotto 2 Lombardia per un controvalore di 19,3 milioni

Il Piano “Scuole connesse” comprende interventi per fornire accesso a internet a tutte le sedi scolastiche presenti sul territorio nazionale con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps. Durante la prima fase, l’intervento pubblico ha previsto la fornitura della connessione a 35.000 strutture scolastiche (circa il 78% del totale), ossia di tutti gli edifici delle scuole secondarie di primo e secondo grado e, nelle “aree bianche”, anche il collegamento di tutti i plessi delle scuole primarie e dell’infanzia. Questo intervento sarà completato entro il 2023.

L’azione che il Governo prosegue sia per realizzare l’intervento pubblico già avviato, sia per fornire connettività gratuita a 1Gbit/s con relativa assistenza tecnica per 5 anni ai restanti quasi 10 mila, di cui oltre 7 mila necessitano anche di interventi di infrastrutturazione.

Gara Scuole connesse: ripartizione dettagliata dei lotti territoriali

  • Lotto 1. Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta: Tim euro 15.392.356,29, di cui euro 76.407,36, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 2. Lombardia, Intred euro 19.353.145,89, di cui euro 105.897,92, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 3. Friuli-Venezia Giulia, Veneto, pr. aut. Trento, pr. aut. Bolzano: Fastweb euro 16.111.571,17, di cui euro 75.820,90, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 4. Emilia-Romagna, Marche, Umbria: Fastweb euro 11.496.486,46, di cui euro 54.959,68, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 5. Toscana, Lazio: Tim euro 24.252.594,57, di cui euro 115.448,84, per oneri della sicurezza;
  • Lotto 6. Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia: Fastweb euro 19.654.453,55, di cui euro 101.960,26, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 7. Campania, Calabria, Tim euro 41.500.668,85, di cui euro 211.460,72, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 8. Sicilia, Sardegna, Tim euro 18.229.727,13, di cui euro 88.723,02, per oneri della sicurezza.

Gara Sanità connessa: ripartizione dettagliata dei lotti territoriali

  • Lotto 1. Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta: Vodafone euro 33.107.372,30, di cui euro 138.153,22, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 2. Lombardia: Tim euro 34.240.429,52, di cui euro 112.516,54, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 3. Friuli-Venezia Giulia, Veneto, pr. aut. Trento, pr. aut. Bolzano: Fastweb euro 43.454.624,34, di cui euro 161.025,16, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 4. Emilia-Romagna, Marche, Umbria: Tim euro 43.543.527,88, di cui euro 147.452,80, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 5. Toscana, Lazio: Fastweb euro 44.570.017,33, di cui euro 144.017,82, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 6. Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia: Vodafone, euro 37.611.042,41, di cui euro 97.519,92, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 7. Campania, Calabria: Fastweb euro 40.897.788,85, di cui euro 117.794,68, per oneri della sicurezza.
  • Lotto 8. Sicilia, Sardegna: Fastweb 36.739.543,62, di cui euro 110.254,48, per oneri della sicurezza.

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