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Scuole connesse, l’Emilia-Romagna spinge sull’acceleratore



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Grazie alla collaborazione con il Mimit e Infratel, la Regione e Lepida hanno approvato la versione finale del Piano: via alla nuova classificazione degli istituti da collegare. Si punta a chiudere entro fine anno

Pubblicato il 3 mar 2025



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L’Emilia-Romagna spinge sulle scuole connesse. Grazie alla collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e di Infratel, Regione Emilia-Romagna e Lepida hanno approvato nel Comitato Tecnico del 4 febbraio 2025 la versione finale del Piano Scuole, la cui conclusione è prevista nell’anno in corso.

L’aggiornamento del Piano Scuole

L’aggiornamento del Piano presenta rilevanti novità a partire da una classificazione di tipologia delle scuole che tiene conto dell’evoluzione stessa del Piano nel corso del tempo. In particolare, grazie a una crescente presenza di una rete capillare di Lepida, aumentano in modo significativo le scuole di tipologia A, ovvero vicino alla Rete Lepida, che passano da 121 a 399 di cui 358 completate o in attivazione, 9 in lavorazione e 34 che saranno collegate tramite tecnologia radio a 1Gbps. Le scuole di tipologia B diminuiscono di circa 100 unità passando da 618 a 520. Ne fanno parte oltre alle scuole prossime a reti già esistenti di Operatori di Telecomunicazioni, 58 scuole che sono previste nell’ambito del Piano Italia 1Giga finanziato dal Pnrr.

Le scuole di tipologia C, ovvero le scuole raggiunte dal concessionario nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga, diminuiscono da 578 a 433 alla luce di un’accurata analisi svolta da Infratel sulle sedi scolastiche effettivamente rilegate nell’ambito del Piano BUL. Infine le scuole di tipologia D, ovvero le scuole distanti da qualsiasi rete, passano da 579 a 481, mentre sono 68 le sedi inizialmente previste che ad oggi non ospitano più attività scolastiche.

In cantiere il terzo avviso

In particolare, per quanto riguarda la tipologia B è prevista la pubblicazione di un Terzo Avviso rivolto agli Operatori per raccogliere le offerte di collegamento, mentre con Open Fiber si sta definendo il Piano operativo per collegare i Pcn ancora non raggiunti avendo la garanzia che almeno una scuola afferente al Pcn sia già rilegata.

Infine, per le 34 scuole che saranno collegate tramite infrastruttura fissa di tipo wireless su frequenza licenziata a 32 GHz sono in corso le azioni successive agli specifici studi di fattibilità realizzati per ciascun impianto trasmissivo.

Il numero di scuole coinvolte

Il Piano consta complessivamente di 1.833 scuole, a cui si aggiungono le 1.221 scuole collegate prima del Piano principalmente grazie all’iniziativa SchoolNet avviata nel 2012. Anche sotto l’aspetto del budget, pur in costanza di contributo nazionale pari a poco più di 23.5 milioni euro, si registrano significative variazioni soprattutto per quanto concerne il costo medio delle scuole delle diverse tipologie. In particolare le tipologie A e D – ovvero le scuole in capo a Lepida in quanto vicine alla Rete Lepida o distanti da tutte le reti – registrano un costo inferiore rispetto al Piano di novembre 2022 rispettivamente del 12,35% e del 6,31%, mentre le tipologie B – scuole vicine alle reti degli Operatori – e quelle C – concessionario Bul – registrano un costo in aumento rispettivamente del 14,07% e del 27,29%.

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