"L'ipotesi che in Italia ci sia una rete di Telecom più o
meno ammodernata e altre reti Ngn in concorrenza non dà previsioni
di redditività". Il presidente della Cassa depositi e
prestiti Franco Bassanini dice no all'eventualità di una
discesa in campo della Cassa a favore di più network separati.
"La Cassa non può fare investimenti che non riguardino una
rete a servizio di tutti gli operatori. Può investire sulla rete
di Telecom Italia ma ci deve essere un'intesa tra i gestori dei
servizi di telecomunicazioni in modo che gli investimenti sulla
rete siano a servizio di tutti", ha detto Bassanini in
occasione del convegno di presentazione del Rapporto 2010 sulla
digitalizzazione del paese.
"Se c'è un'infrastruttura comune è facile concepire
piani finanziari sostenibili, se l'infrastruttura non è
comune, la redditività non è più certa né adeguata".