Il 3G e 4G domineranno il mercato M2m entro il 2018. Lo dice Berg INsight secondo cui la proporzione di dispositivi M2M collegati a reti Hspa e Lte andrà oltre il raddoppio entro quattro anni, passando da meno del 20% di quest’anno a più del 50% del 2018. Il traino sarà l’industria automotive. Il 2G diròà di conseguenza addio al mercato entro il 2017.
“Si tratta di un trend generale che va verso un più elevato consumo di dati per la maggior parte delle tradizionali applicazioni M2M” commenta Tobias Ryberg, senior analyst di Berg Insight. “L’industria automotive si sta impegnando molto seriamente a realizzare la sua visione di automobili connesse, cosa che richiede una connettività mobile a banda larga. Alcuni first movers di questo mercato, per esempio Gm (General Motors) e Audi, hanno introdotto di recente negli Usa i primi modelli di macchina con Lte embedded”.
A maggio Gm ha annunciato che nel 2015 lancerà il primo autoveicolo con Lte integrato, il Chevrolet Malibu, e progetta di sviluppare un’altra trentina di modelli di auto con il 4G entro il prossimo anno. Nel frattempo nel 2015 anche Audi A3 sfoggerà una connessione 4G embedded. È At&t che sta lavorando per fornire l’accesso alla rete a entrambi I produttori.
Secondo Berg Insight, la crescita del 3G e 4G nel mercato M2M è anche trainata dalla graduale scomparsa del 2G in alcuni mercati. Per esempio At&t sta pensando di spegnere le sue reti 2G entro la fine del 2016 e, in Giappone, tutte e tre gli operatori mobili del Paese sono migrati dalla tecnologia 2G a quelle 3G e 4G.
In Europa però, secondo l’analisi di Berg Insight, tutto questo dovrebbe avvenire più lentamente. “Gli orizzonti temporali per operazioni continuate della rete 2G si estenderanno generalmente ben oltre il 2020 nella maggior parte dei Paesi europei”, dicono.
Già in un recente rapporto Berg Insight aveva sostenuto che il prossimo mega-trend che dovrà affrontare il mondo dell’innovazione è quello del Connected management, ovvero della gestione delle comunicazioni wireless M2M, da macchina a macchina. Berg Insight ha scandagliato a livello mondiale le comunicazioni tra device, sensori e altri manufatti, ipotizzando un tasso di crescita annuo delle connessioni M2M pari al 22,9% da qui al 2019, quando le connessioni saranno in tutto il globo 599,7 milioni.