Bertoluzzo (Vodafone Italia): “Pronti a fare la nostra parte su Ngn”

L’Ad: “Dobbiamo costruire la rete di nuova generazione secondo un modello aperto”. L’operatore chiude il semestre con ricavi in crescita del 2,1%

Pubblicato il 10 Nov 2009

“Vodafone Italia è pronta a partecipare alla realizzazione della
rete Tlc di nuova generazione”. Lo ha annunciato L’Ad della
società, Paolo Bertoluzzo, presentando i risultati i risultati
semestrali. ''Per il Paese e il settore è giunto il
momento di guardare al futuro dobbiamo costruire insieme la rete di
nuova generazione secondo un modello aperto, l'unico efficace
per mettere a fattore comune tutte le competenze e le risorse
necessarie, stimolare gli investimenti e garantire un assetto
competitivo – ha sottolineato l’Ad -. Il presidente
dell'Agcom, Corrado Calabrò ha indicato in questo senso la
strada della Società della Rete, un modello che noi crediamo debba
essere perseguito. Vodafone è pronta a fare la sua parte, insieme
agli operatori ed agli investitori privati e pubblici che vorranno
partecipare. Si tratta di un contributo importante che il settore
delle telecomunicazioni deve saper dare alla ripresa
dell'economia del nostro Paese, sostenendo l'occupazione e
dotando l'Italia di un'infrastruttura fondamentale per il
futuro della nostra società e delle nostre imprese''.

Per quanto riguarda i dati semestrale al 30 settembre 2009 Vodafone
Italia chiude con ricavi in crescita del 2,1% a 4.440 milioni di
euro e, in particolare, i ricavi da servizi si sono attestati a
4.291 milioni di euro (+2,3%). I ricavi da rete fissa sono
cresciuti del 22% e hanno raggiunto i 379 milioni di euro. I nuovi
servizi di banda larga fissa, insieme all'offerta di Tele2,
hanno permesso di arrivare, sottolinea una nota, a 1,094 milioni di
clienti Adsl, con un aumento del 66,7% rispetto al primo semestre
2008. Il margine operativo lordo si attesta a 2.149 milioni di
euro, in crescita del 4,5% “sostenuto dalla crescita dei ricavi,
dal controllo dei costi commerciali e da iniziative di efficienza
sui costi operativi, tra le quali la condivisione dei siti della
rete di accesso radiomobile con Telecom Italia e Wind”, spiega la
nota diffusa dall’operatore.

“Gli ultimi sei mesi sono stati positivi per Vodafone Italia:
cliente al centro e innovazioni utili sono i due pilastri della
strategia che ci hanno portato a raggiungere questi risultati in un
momento economico e di consumi ancora incerto- ha rimarcato
Bertoluzzo -. L'andamento del semestre conferma la forte
crescita della banda larga mobile: l'accesso alla rete in
mobilità è ormai entrato a far parte della vita di tutti i giorni
per milioni di nostri clienti, privati e imprese. Il settore mobile
conferma di saper coniugare convenienza economica e qualità dei
servizi, grazie alla forte competitivita' tra operatori che
rende non necessari nuovi interventi regolatori”.

''Anche nella rete fissa abbiamo ottenuto un buon risultato
– ha concluso l’Ad -. Ma il mercato ha spazi competitivi sempre
molto stretti: l'operatore dominante controlla ancora il 75%
dell'accesso, il passaggio da un' operatore all'altro
è per i clienti troppo faticoso e gli operatori alternativi non
realizzano margini sufficienti a sostenere nuovi
investimenti''.

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