"La parola spetta all'assemblea dei soci, ma la mia
personale opinione è che le possibilità siano buone" ha
detto il direttore generale di Wind, Ossama Bessada, commentando
l'operazione che dovrebbe portare alla fusione tra la
controllante della società italiana Wind ed i russi di Vimpelcom,
approvata dal cda di quest'ultima e in attesa del via libera
dell'assemblea in programma a marzo.
Quanto alle prospettive che potrebbero aprirsi per Wind in seguito
all'operazione, Bessada ha osservato che "oggettivamente
qualsiasi operazione di consolidamento offre opportunità e
maggiori economie di scala".
Wind "continua ad andare bene", ha detto
l'amministratore delegato, Luigi Gubitosi. "La società –
ha proseguito – è una storia di grande successo e sono sicuro che
continuerà ad esserlo". Valutazione confermata da Bessada che
ha detto che nell'anno appena concluso Wind 'ha fatto bene.
Continuiamo – ha aggiunto – a fare meglio del mercato che è molto
competitivo e, come ha illustrato l'ultimo rapporto
dell'autorita' inglese Ofcom, quello dove si registrano i
prezzi piu' bassi d'Europa'.
Lo sviluppo delle reti e dei servizi in banda larga e ultra larga
è al centro del protocollo d'intesa firmato oggi dal
presidente dell'Anci Sergio Chiamparino e dal vicedirettore
Generale di Wind Telecomunicazioni Romano Righetti.
In una nota si legge che il Protocollo d'intesa è diretto a
favorire lo sviluppo delle reti e dei servizi in banda larga e
ultra larga nel nostro Paese "attraverso snelle procedure
d'interazione con le singole amministrazioni comunali, anche al
fine di privilegiare l'adozione di tecnologie innovative ed a
basso impatto ambientale".
"L'iniziativa si inserisce all'interno delle attività
avviate da Wind per incrementare il livello di collaborazione tra
l'azienda ed i Comuni d'Italia nella crescita di progetti
tecnologici presso le Comunità Locali", prosegue la nota. Per
l'Anci "il protocollo sottoscritto rappresenta un
documento d'intenti mirato a favorire il rilancio economico dei
Comuni attraverso la realizzazione delle reti di nuova
generazione".