Bessada: “Con fusione Vimpelcom chance di crescita per Wind”

Buone possibilità di realizzazione del deal, secondo il direttore generale dell’operatore. L’Ad Gubitosi: “La società continua ad andare bene”. Siglato accordo con l’Anci per lo sviluppo delle reti Ngn

Pubblicato il 21 Gen 2011

"La parola spetta all'assemblea dei soci, ma la mia
personale opinione è che le possibilità siano buone" ha
detto il direttore generale di Wind, Ossama Bessada, commentando
l'operazione che dovrebbe portare alla fusione tra la
controllante della società italiana Wind ed i russi di Vimpelcom,
approvata dal cda di quest'ultima e in attesa del via libera
dell'assemblea in programma a marzo.

Quanto alle prospettive che potrebbero aprirsi per Wind in seguito
all'operazione, Bessada ha osservato che "oggettivamente
qualsiasi operazione di consolidamento offre opportunità e
maggiori economie di scala".

Wind "continua ad andare bene", ha detto
l'amministratore delegato, Luigi Gubitosi. "La società –
ha proseguito – è una storia di grande successo e sono sicuro che
continuerà ad esserlo". Valutazione confermata da Bessada che
ha detto che nell'anno appena concluso Wind 'ha fatto bene.
Continuiamo – ha aggiunto – a fare meglio del mercato che è molto
competitivo e, come ha illustrato l'ultimo rapporto
dell'autorita' inglese Ofcom, quello dove si registrano i
prezzi piu' bassi d'Europa'.

Lo sviluppo delle reti e dei servizi in banda larga e ultra larga
è al centro del protocollo d'intesa firmato oggi dal
presidente dell'Anci Sergio Chiamparino e dal vicedirettore
Generale di Wind Telecomunicazioni Romano Righetti.

In una nota si legge che il Protocollo d'intesa è diretto a
favorire lo sviluppo delle reti e dei servizi in banda larga e
ultra larga nel nostro Paese "attraverso snelle procedure
d'interazione con le singole amministrazioni comunali, anche al
fine di privilegiare l'adozione di tecnologie innovative ed a
basso impatto ambientale".

"L'iniziativa si inserisce all'interno delle attività
avviate da Wind per incrementare il livello di collaborazione tra
l'azienda ed i Comuni d'Italia nella crescita di progetti
tecnologici presso le Comunità Locali", prosegue la nota. Per
l'Anci "il protocollo sottoscritto rappresenta un
documento d'intenti mirato a favorire il rilancio economico dei
Comuni attraverso la realizzazione delle reti di nuova
generazione".

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