Bharti alla conquista dell’Africa: sul piatto 10,7 miliardi di dollari

Zain vende gli asset mobili alla company indiana. Il presidente Sunil Barthi Mittal: “Ora siamo una telco company globale”

Pubblicato il 31 Mar 2010

L’operatore mobile di Medio Oriente e Africa, Zain, ha firmato
l’accordo finale per la vendita del 100% di Zain Africa
all’indiana Bharti Airtel. Zain Africa, che ha un valore di
impresa di 10,7 miliardi di dollari, comprende tutte le attività
mobili di Zain nel continente, escluse quelle di Marocco e Sudan.
L’equity value è di 9 miliardi, che saranno pagati quasi tutti
subito e interamente in contanti. Bharti Airtel assumerà su di sé
anche il debito di Zain Africa di 1,7 miliardi di dollari. Se poi
ci sarà l’approvazione degli azionisti e la restituzione di un
credito rotativo pari a 4 miliardi di dollari, Zain intende
distribuire un’ampia fetta dei guadagni netti dell’operazione
agli azionisti in forma di dividendi.

“Questa transazione dà forma concreta al valore che abbiamo
creato per i nostri azionisti negli ultimi cinque anni”, commenta
il presidente di Zain Group, Asaad Al Banwan. “Dopo
l’acquisizione di Celtel nel 2005, siamo cresciuti sensibilmente
divenendo uno degli operatori mobili leader in Africa e siamo
orgogliosi del contributo che Zain Africa ha dato allo sviluppo
delle comunicazioni in tutto il continente”.

Per il Ceo del gruppo, Nabeel Bin Salamah, “La transazione
permette ora a Zain di concentrarsi sulle operazioni che generano
più guadagno nel Medio Oriente e di migliorare la sua situazione
patrimoniale. Crediamo molto nelle prospettive di crescita in Medio
Oriente e pensiamo che Zain sia in posizione ottimale per catturare
tali opportunità”.

Quanto a Bharti (che ha lanciato i servizi mobili in India nel
1995, a Sri Lanka nel 2009 e ha acquisito Warid in Bangladesh a
gennaio 2010), l’acquisizione delle attività di Zain in 15 Paesi
africani porta la sua base clienti totale a circa 179 milioni in 18
Paesi. Il presidente e managing director Sunil Bharti Mittal
sottolinea: “Questo accordo è una pietra miliare per
l’industria delle telecomunicazioni globale e fa entrare Bharti
Airtel in una nuova fase. Fatto ancora più importante, questa
transazione è un primo pionieristico passo verso una cooperazione
sud-sud e il rafforzamento dei rapporti tra India e Africa. Con
questa acquisizione, Bharti Airtel si trasforma in una vera telecom
globale, una multinazionale di livello mondiale”.

Per Mittal le opportunità di crescita in Africa sono enormi:
questo è “il continente della speranza e dell’opportunità.
Siamo convinti che la forza del nostro marchio e lo storico legame
con l’Africa, uniti al nostro business model, unico nel suo
genere, ci permetteranno di far fruttare pienamente il potenziale
di questi mercati emergenti. Collaboreremo con i diversi governi
per portare servizi telefonici a prezzi convenienti alle aree più
remote e colmare il digital divide”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati