Rim (Research in Motion) fa il pieno di app, in vista del lancio del Blackberry 10 fissato il prossimo 30 gennaio, ultima mossa per bloccare il declino nel mercato degli smartphone. L’azienda canadese ha reso noto di aver raccolto un totale di 15mila apps durante l’ultimo weekend, tramite un’iniziativa online che ha coinvolto la comunità degli sviluppatori. L’evento, diviso in due parti distinte, ha chiamato a raccolta diverse categorie di sviluppatori: da un lato, quelli specializzati in apps basate su Android, dall’altra quelli che lavorano su sistemi operativi diversi, fra cui Appcelerator, Maramalade, Sencha, JQuery, PhoneGap e Qt.
Per invogliare gli sviluppatori, Rim ha messo sul piatto 100 dollari per ogni app presentata e poi messa in vendita nell’app store del BlackBerry 10.
In vista del lancio del BlackBerry 10, negli ultimi giorni sono trapelate voci online secondo cui nel 2013 saranno lanciati sei diversi modelli di smartphone basati sul nuovo sistema operativo di Rim. L’obiettivo è presentare sul mercato un ampio ventaglio di scelta, con modelli a prezzo variabile, per competere su diverse fasce di mercato. C’è da dire che ufficialmente sono due i modelli di BlackBerry 10 confermati dall’azienda: lo Z10 e l’X10, uno full touch screen e l’altro con la classica tastiera.
Per quanto riguarda l’app store del BlackBerry 10, nei giorni scorsi il Chief marketing officer Frank Boulben ha detto che l’obiettivo di Rim è arrivare il prossimo 30 gennaio, giorno del lancio del nuovo smartphone, con 70mila app nello store.
Il successo del BlackBerry 10 è fondamentale per la sopravvivenza di Rim, che nel terzo trimestre del 2012 controllava una quota del 5,3% sul mercato globale degli smartphone, a fronte dell’11% di un anno fa. Rim conta una base clienti di 79 milioni di smartphone a livello globale.