Cento miliardi di dollari: tanto spenderanno nei prossimi cinque
anni gli operatori telecom di tutto il mondo per aggiornare e
migliorare le prestazioni delle loro reti e soddisfare così la
crescente domanda di Internet mobile ultra-veloce, secondo quanto
prevede la Gsm Association.
Il calcolo della Gsma si basa sugli investimenti attesi
nell’accesso dati a pacchetto ultra-veloce, nella tecnologia di
rete di terza generazione nota come turbo 3G mobile broadband e
nelle reti di quarta generazione o Lte che offrono connettività
wireless su banda larga oltre 10 volte più veloce delle attuali
connessioni di banda larga fisse.
In seguito al boom di vendite di device come smartphone, tablet
computer e altri terminali che scambiano dati in modalità
wireless, i produttori di attrezzature di rete come la svedese
Ericsson e la cinese Huawei hanno registrato una forte crescita
della domanda di reti più veloci da parte degli operatori mobili
di tutto il mondo, desiderosi di tenere testa all’incremento del
traffico dati.
La Gsm Association, associazione industriale che rappresenta gli
operatori mobili di tutto il mondo, stima che 500 milioni di
persone a livello globale saranno coperte da reti Hspa entro la
fine di giugno 2011, un tasso di diffusione che rende questa
tecnologia wireless quella a più rapido sviluppo di sempre.
Intanto l’Lte, lanciato per la prima volta a fine 2009, ha ora
raggiunto 1 milione di connessioni.
La Gsma rivela che ogni mese vengono aggiunte 19 milioni di
connessioni Hspa e prevede che si salirà a 1 miliardo per la fine
del 2012, mentre a fine 2015 sono attese 300 milioni di connessioni
Lte.