Crescono a passi da gigante le vendite mondiali di smartphone e a
guadagnare è soprattutto la Apple, che incrementa la sua quota di
mercato a scapito di Nokia e Rim, secondo gli ultimi dati Idc.
La società di ricerche rileva che i vendor di tutto il mondo hanno
commercializzato 54,7 milioni di smartphone nel primo trimestre
2010, con un incremento del 56,7% rispetto a un anno prima, un
tasso di crescita molto più elevato del mercato complessivo degli
handset (+21,7% nei primi tre mesi di quest'anno). Gli
smartphone stanno anche diventando una porzione sempre più
cospicua delle vendite totali di telefonini: nel primo trimestre
2009 rappresentavano il 14,4%, oggi sono il 18,8% .
Lo sviluppo del mercato degli smartphone è impressionante anche se
messo a confronto con la crescita dell’ultimo trimestre 2009,
tipicamente il più forte dell’anno: +38%. Questo significa,
secondo Idc, che il settore ha un potenziale enorme. "Sembra
che il 2010 sarà un altro anno di adozione su larga scala dei
device mobili intelligenti da parte dei consumatori”, commenta
Ramon Llamas, senior research analyst della divisione Mobile
devices technology and trends di Idc. "I consumatori scelgono
lo smartphone non solo perché è elegante e alla moda, ma perché
offre un’esperienza sempre più rispondente ai loro gusti e
richieste”. Piani tariffari meno cari e la ripresa economica
globale continueranno a favorire il mercato, aggiunge Kevin
Restivo, senior analyst del Worldwide mobile phone tracker di
Idc.
A beneficiare del boom è oggi in primo luogo la casa produttrice
della Mela col suo iPhone: secondo i dati Idc, il suo share sul
mercato globale degli smartphone è salito nel primo trimestre 2010
al 16,1%, contro il 10,9% di un anno prima. Ciò è dovuto anche
all’espansione della Apple in Cina e al modello iPhone 3G che ha
un prezzo molto più abbordabile (99 dollari).
Al contrario la casa del BlackBerry ha perso quote di mercato, dal
20,9% al 19,4%, e Nokia, che pur resta leader, è stabile al 39,3%.
Htc, numero quattro mondiale, ha visto salire il suo market share
dal 4,3 al 4,8%; bene anche la Motorola, cresciuta dal 3,4 al 4,2%.