Brennercom continua a spingere l’acceleratore sulla fibra ed è di oggi il taglio del nastro a San Leonardo in Val Passiria/St. Leonhard in Passeier – alla presenza del presidente della provincia autonoma di Bolzano Luis Durnwalder (la Provincia ha supportato finanziariamente il progetto) – della rete in fibra ottica che percorre la valle, a nord di Merano.
Il progetto è significativo non solo perché dimostra la volontà dell’operatore di voler investire nelle nuove reti, quanto perché l’infrastruttura in questione – che permette connessioni fino a 100 Mbit/s in futuro ulteriormente espansibili -raggiunge decine di aziende nella zona artigianale e industriale. In dettaglio, L’amministrazione provinciale – che ha lanciato un programma per la copertura ottica di larga parte del territorio entro il prossimo anno – ha provveduto alla realizzazione della dorsale ottica – un cavo con 144 fibre interrato in micro-trincea lungo la pista ciclabile che segue il torrente Passirio e che raggiunge il PoP (Point of Presence) realizzato presso il municipio di San Leonardo, che ha curato l’allestimento delle infrastrutture passive, come i cavidotti.
Brennercom da parte sua si è occupata della messa in opera dell’infrastruttura in fibra e al collegamento degli apparati della rete d’accesso a banda larga (i DSLAM ottici e multimediali della serie EDA 1200). L’ampia capacità della rete backbone fornisce la garanzia per ulteriori espansioni sia del numero dei PoP nella valle sia del numero delle utenze e della qualità dei servizi, a supporto di un territorio caratterizzato dalla presenza di numerose attività nel settore turistico-ricettivo, agro-alimentare, artigianale e di un’industria sostenibile. “Brennercom prosegue la sua strategia su tre assi – sottolinea l’Ad Karl Manfredi -: presenza sul territorio, espansione geografica sovra-regionale sull’asse Milano–Bolzano–Innsbruck–Monaco e crescita nella filiera dei servizi in rete, compresi i servizi IT all’insegna del cloud computing”.
Tecnicamente la rete ottica della Val Passiria è stata realizzata utilizzando metodi di scavo in “micro-trincea” che hanno permesso di tracciare in modo rapido e più economico delle tecniche tradizionali un ‘solco’ lungo la pista ciclabile che segue il torrente Passirio. In tale sottile scavo è stato interrato il cavo con 12 piccoli “tubi”, ciascuno dei quali contenenti 12 fibre ottiche, per 144 fibre complessive, in grado di offrire ampie capacità di espansione future, anche per i servizi più esigenti. Il cavo ottico si attesta presso il “PoP” nel Comune di San Leonardo, alimentando gli apparati DSLAM, degli “IP DSLAM”, ovvero degli aggregatori / distributori orientati alle reti basate sul protocollo Internet, in grado di fornire connettività con le diverse tecnologie. In questo caso, è stata prevista connettività interamente in fibra fino all’utente finale, il quale così può disporre di un’altissima velocità nelle due direzioni. Ulteriori “PoP” sono previsti per meglio servire la clientela in valle anche in altre zone in futuro, mentre è previsto che all’attuale clientela, quasi esclusivamente aziendale, potranno affiancarsi anche altri utenti, per esempio alberghi che potranno fornire ai loro ospiti anche servizi video in altissima qualità, scuole, utenze private.