Il governo australiano ha deciso di escludere Huawei dai bandi di gara per la realizzazione del National Broadband Network, la rete a banda larga nazionale. Il produttore cinese è stato escluso per preoccupazioni del governo australiano legate alla security e a potenziali infiltrazioni in Australia di stampo militare e spionistico da parte del governo di Pechino, vicino ad Huawei, secondo quanto riportato oggi dal Financial Times.
All’origine della diffidenza del governo australiano nei confronti di Huawei il sospetto, già avanzato dal governo statunitense nei confronti di Huawei, che il produttore di apparati rete cinese sia in qualche modo legato al governo di Pechino, a sua volta nel mirino dei governi occidentali per il sospetto di cyber attacchi e spionaggio industriale. Lo scrive oggi il quotidiano The Australian: “Il National Broadband Network è il più grande progetto per la realizzazione di una rete a banda larga in Australia, che diventerà il backbone infrastrutturale di tutte le informazioni digitali del paese. Si tratta di un investimento strategico del governo per il paese, abbiamo la responsabilità di garantire il massimo livello di sicurezza per proteggere l’integrità e la sicurezza delle informazioni trasportate sulla rete”, ha detto il portavoce del procuratore generale Nicola Rexon. Nel contempo, il responsabile delle relazioni esterne di Huawei Jeremy Mitchell ha detto in un’intervista a Sky News che l’azienda è molto delusa del fatto che non potrà aggiudicarsi alcun contratto di fornitura per il National Broadband Network australiano. Huawei nel contempo comprende che la fornitura di tecnologie di Tlc è una materia sensibile per i governi.
Huawei si è aggiudicata diversi contratti do fornitura in Europa, fra cui uno in Uk, e nei mercati emergenti. Ma negli Usa l’azienda cinese, insieme a Zte, è finita nel mirino dei politici americani, che hanno avanzato sospetti di connivenza fra Huawei e il governo cinese, tanto che le apparecchiature fornite dall’azienda cinese rischierebbero di mettere in pericolo la sicurezza nazionale.