Il numero delle sottoscrizioni alla banda larga mobile raddoppierà
in un anno, raggiungendo il miliardo di utenti entro la fine del
2011, per schizzare a quota 3,8 miliardi di sottoscrittori nel
2015. Queste le previsioni di Ericsson, secondo cui di pari passo
anche ill modo in cui i consumatori fruiscono dei media e di
Internet sta cambiando, con un utilizzo sempre più diffuso dello
smartphone per guardare programmi tivù, soprattutto fuori casa. La
crescita del traffico dati su reti mobili è trainata
dall’utilizzo di smartphone, laptop e tablet.
L'azienda svedese intanto ha siglato un accordo triennale con
l’operatore finlandese Dna per la fornitura di infrastrutture 4G
L’accordo di tre anni prevede la fornitura di servizi in nuove
aree quali accesso radio Gsm/Hspa/Lte, Evolved Packet Core (Epc),
tutte le soluzioni di mobile backhaul basate su IP, così come le
soluzioni per la gestione della rete. Ericsson fornirà inoltre
supporto per l’implementazione e la modernizzazione della rete e
servizi di system integration, consulenza e formazione.
Secondo un’indagine condotta da TeliaSonera, circa il 23% dei
suoi abbonati alla rete Lte ora guarda più spesso programmi
televisivi online e oltre il 46% naviga su Internet più
frequentemente quando è fuori casa.
Nel corso del 2010, secondo il produttore svedese, è stato
raggiunto un importante traguardo in termini di sottoscrizioni alla
banda larga mobile. A livello globale il loro numero ha superato la
quota del mezzo miliardo ed Ericsson stima che questo numero
raddoppierà entro la fine del 2011. La maggior parte delle nuove
sottoscrizioni, circa 400 milioni, si stima saranno concentrate
nella regione Asia-Pacifico, seguita dal Nord America e
dall’Europa occidentale con oltre 200 milioni di nuove
sottoscrizioni ciascuna.
L’adozione della banda larga mobile ha subito un’accelerazione
grazie alla sempre maggiore diffusione di smartphone, laptop
connessi alla rete e tablet, sostenuta dall’introduzione di reti
altamente performanti. I possessori di smartphone utilizzano sempre
più spesso applicazioni e servizi Internet in mobilità, portando
il traffico dati su reti mobili a crescere costantemente e in modo
rapido in tutto il mondo. Lo scorso agosto, Ericsson aveva
annunciato che il traffico dati su reti mobili è triplicato in un
solo anno.
Il 2010 è stato inoltre un anno positivo per la tecnologia
Long-Term Evolution (Lte). Ad oggi, Ericsson ha siglato accordi
commerciali per l’Lte (core e/o accesso) con 11 operatori in
tutto il mondo. Quasi la metà delle 16 reti realizzate in totale
da Ericsson sono state lanciate a livello commerciale e sia gli
operatori che i consumatori stanno iniziando a beneficiare
dell’accesso alla rete ad alta velocità garantito
dall’Lte.
La fruizione di Internet e degli altri media da parte dei
consumatori sta cambiando in relazione all’introduzione di reti
sempre più veloci e alla disponibilità di una vasta gamma di
dispositivi, tra cui gli smartphone. Secondo un’indagine condotta
da TeliaSonera, circa il 23% dei suoi abbonati alla rete Lte ora
guarda più spesso programmi televisivi online e oltre il 46%
naviga su Internet più frequentemente quando è fuori casa.
Grazie all’aumento della velocità unito a una riduzione della
latenza, le reti Lte abilitano un miglior video streaming, che
attrae nuovi consumatori tra i professionisti, ad esempio tra i
broadcaster e tra le organizzazioni che operano nell’ambito della
pubblica sicurezza.
Entro il 2015 Ericsson prevede che le sottoscrizioni alla banda
larga mobile raggiungeranno i 3,8 miliardi, di cui il 95% sarà
trainato dalle reti Hspa, Cdma e Lte.
Ericsson è fornitore per la maggior parte delle reti Hspa
Evolution che operano a una velocità di 21Mbps o superiore. La
rete Cdma (Code Division Multiple Access) è basata sulla
tecnologia Cdma2000 Ev-Do (Evolution-Data Optimized). La rete Lte
include sia la tecnologia Fdd-Lte (Frequency Division Duplex) che
la tecnologia Tdd-Lte (Time Division Duplex).
Secondo la Global mobile Suppliers Association (Gsa), nel mese di
Novembre 2010 più del 99% degli operatori Wcdma nel mondo ha
implementato la tecnologia Hspa sulle proprie reti. Il passaggio
all’HSPA Evolution è stato uno dei principali trend dello scorso
anno: oltre un operatore Hspa su cinque infatti ha lanciato sul
mercato le reti Hspa Evolution.