Chiude in crescita il terzo trimestre di BT. I profitti prima delle imposte fanno segnare un + 7% con cash flow in miglioramento. “La flessione dei ricavi è stata minore rispetto al Q2 – spiega una nota – nonostante la pressione degli enti regolatori e la recessione in Europa. L’outlook resta invariato. Gli investimenti in fibra stanno incominciando a dare i frutti e daranno a BT un’ottima base per un’ulteriore spinta per la TV e i canali sportivi”.
Abbiamo il maggior numero di edifici collegati in fibra ottica nel Regno Unito ( più di 13 milioni) avendo superato Virgin poco prima di Natale. Colleghiamo circa 100.000 edifici a settimana. BT Retail ha connesso in fibra 200.000 clienti nel trimestre (+25% rispetto a Q2).
BT Vision ha fatto registrare 21.000 nuovi clienti raggiungendo quota 770.000 (nello stesso periodo Sky ha fatto registrare un incremento di 25.000 nuovi clienti). BT Global Services ha fatto segnare significativi progressi. Nel trimestre ha fatto registrare un ordinato di 1,9 miliardi di sterline rispetto all’1,6 dello stesso quarter dell’anno precedente e rispetto all’1,3 dell’ultimo trimestre.
“I nostri piani per la fibra contribuiscono a fare del Regno Unito un paese leader nella banda larga in Europa – commenta Ian Livingstone, ceo di BT – I nostri ingegneri hanno lavorato senza sosta per collegare ulteriori 281.000 abitazioni e aziende alla banda larga, cosa che ci ha aiutato a far crescere il numero di clienti di rete fissa. Abbiamo fatto progressi in una serie di settori e registrato solidi risultati finanziari. Risultati in linea con le nostre aspettative per l’anno, che restano immutate”.