In uno dei prossimi consigli l'Autorità per le garanzie nelle
Comunicazioni esaminerà la questione della tariffazione delle
telefonate a secondi su cui con i gestori è in corso "la
ricerca di un agreement", cioè di un accordo. Ad annunciarlo
è il presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò, che spiega come
"alcuni operatori si mostrano favorevoli, altri meno"
alla tariffazione delle telefonate mobili con una "scansione
commisurata ad una unità temporale anziché a blocchi".
Il presidente dell'Agcom ammette che su questo terreno
"c'è un profilo da considerare che riguarda larvatamente
la concorrenza", nel senso che se i gestori proponessero tutti
una tariffa analoga si profilerebbe un'intesa, ma ciò che
Calabrò auspica è che "tra una molteplicità di tariffe ce
ne sia almeno una che risponda a delle unità temporali",
anziché dunque a blocchi di unità o a scatti.